Joe Henry All The Eye Can See
Pietro Cozzi − “Sto sempre cercando un equilibrio tra un`impostazione molto orchestrale e il desiderio di una profonda intimità, e qualche volta non è un equilibrio facile da mantenere”:... continua
Pietro Cozzi − “Sto sempre cercando un equilibrio tra un`impostazione molto orchestrale e il desiderio di una profonda intimità, e qualche volta non è un equilibrio facile da mantenere”:... continua
Fausto Gori − Non sono molti, attualmente, gli autori in grado di rinverdire i fasti del folk cantautoriale americano, ma la carriera di Joe Henry parla chiaro, ha acquisito con gli anni una... continua
Simone Broglia − Il percorso artistico di Joe Henry è cominciato parecchio tempo fa. Al suo interno però ci sono stati due punti di svolta fondamentali: il primo arrivato con ´Trampoline´,... continua
Chirstian Verzeletti e Maurizio Pratelli − A proposito di Mr. Henry - ... continua
Christian Verzeletti − È un disco in bianco e nero “Civilians” di Joe Henry. Non solo per la fotografia d’altri tempi su cui è costruito l’artwork del cd, ma per il suono splendidamente old-fashioned, spoglio,... continua
Christian Verzeletti − “Tiny voices” non è la logica prosecuzione di “Scar”. Anche se così potrebbe sembrare, perché Joe Henry, dopo aver lavorato con Ornette Coleman, Brad Mehldau e Marc Ribot,... continua
Christian Verzeletti − Joe Henry avrebbe tutte le carte in regola per ottenere fama nel mondo del rock (non ultimo il matrimonio con la sorella di Madonna) e invece preferisce evitare un certo tipo di grandeur per... continua