Artisti Vari Broken Hearts and Dirty Windows Volume 2
2021 - Oh Boy Records
Come nel primo volume i nomi inclusi restano nel campo di quelli che sono apprezzati da chi è solito frequentare i territori cari a certo cantautorato americano, con riferimenti al country. Ma la grande differenza rispetto al disco precedente, domaninato dalla presenza maschile, risiede nell' ampio spazio ad appannaggio di tutta una scuola femminile che vede allineare Brandi Carlile, Amanda Shires, Margo Price, Valerie June, Bonnie Raitt, Iris DeMent ed Emmylou Harris.
Sensibilità diverse, ma grande amore e rispetto nei confronti di Prine, come si può ascoltare nei vari pezzi proposti che, essendo cover molto ben fatte non hanno però il fascino inarrivabile delle versioni originali, e, soprattutto non hanno quel tocco magico che solo la voce dell'autore riusciva a conferire. Ne risulta che per quanto bravi siano le e gli interpreti, quello che non sembra esserci è il pathos originario, finendo con offrire una bella (perchè le canzoni sono comunque splendide) sfilata di interpretazioni, fatte sempre con amore, ma che non hanno la statura che consentirà loro di essere ricordate se non dai collezionisti o dai fans di Prine.
Anche le versioni di Bonnie Raitt ed Emmylou Harris, amate da chi scrive, non hanno quel tocco che permette loro di svettare oltre il già ascoltato. L'unica vera novità, pur non completamente convincente, resta la versione di Saddle In The Rain che propone Amanda Shires che la cosparge di aromi vagamente funky senza sconfinare nell'oltraggioso. Da parte maschile bravo, ma è una costante fissa oramai, Jason Isbell con Souvenirs, mentre il resto del parterre si adatta al clima generale.
Album per collezionisti o irriducibili innamorati di John Prine. Tutti gli altri farebbero meglio a dedicarsi alle versioni orginiali.