Diaframma THE SELF YEARS
2017 - Self Distr.
D’altra parte, però, come in ogni cosa che porta la firma Diaframma, o a che dir si voglia quella di Federico Fiumani, anche in questo caso il rocker fiorentino non ha lasciato nulla di scontato al caso e ha tirato fuori questa raccolta cosiddetta “ragionata”.
“The Self Years” è un disco che ripercorre gli anni, 20 per l’esattezza, in cui il cantautore rock ha intrapreso quel cammino musicale che ne ha fatto una bandiera del “do-it-yourself”. Sono gli anni in cui Fiumani/ Diaframma inizia la collaborazione, ancora attuale, con l’etichetta di distribuzione milanese Self.
D’altra parte, le canzoni sono quelle che secondo il pensiero di Fiumani “salverebbe da un ipotetico naufragio morale, esistenziale e fisico”, canzoni che ripercorrono questo arco di tempo che nel linguaggio discografico vanno dalla pubblicazione di “Scenari immaginari” del 1998 a “Preso nel vortice” del 2013, e un paio di singoli come “Cerchi nell’acqua” cantata con Piero Pelù (2016) e l’inedito “Giorni” (2018) in collaborazione con King of the Opera.
Tra le canzoni salvate da Fiumani troviamo ballate di “rara bellezza” come “Le navi del porto”, “I figli sopravvivono” e “Vaiano”, canzoni dalla forte impronta rock come “I giorni dell’ira” e “La rivolta” o dalle insolite testualità come “L’orgia”, “Ai piedi di Silvia” ed “Io sto con te (ma amo un’altra)”, solo per citarne alcune.
“The Self Years” è una raccolta incompleta che racconta, solo in parte, la “storia” di una band e della sua importanza per la musica italiana.