Siberia<small></small>
Italiana

Diaframma Siberia

1984 - I. R. A.

04/09/2006 di Alfonso Fanizza

#Diaframma#Italiana

Negli anni ‘80 Firenze ha vissuto uno dei periodi artistici più prolifici degli ultimi anni di storia italiana, tanto da essere denominata dallo scrittore Pier Vittorio Tondelli la “capitale degli anni ‘80”.
In ambito musicale si è assistito ad una vera e propria “rivoluzione rock”, in cui hanno mosso i loro primi passi band come Pankow, Neon e Moda, ma soprattutto Litfiba e Diaframma.
Dopo aver cambiato la voce di Nicola Vannini con quella di Miro Sassolini, i Diaframma, capitanati dal chitarrista Federico Fiumani, esordiscono nel 1984 con “Siberia”. Concepito sotto l’influenza di tutta la new wave d’oltremanica (e non), di gruppi come Television, Joy Division e Bauhaus, “Siberia” viene considerato come uno tra gli album di fondamentale importanza per tutto il progresso musicale del “rock italiano”, un capolavoro a cui molti gruppi italiani nati nell’ultimo ventennio devono qualcosa, volenti o nolenti.
Perfetto sotto ogni punto di vista, l’album si distende per mezzo di considerevoli composizioni legate al filone dark/ new-wave e risaltate dalla forza espressiva dei testi: un Fiumani in grado di tradurre immagini e sensazioni in poesia a tratti cupa ed ossessiva.
Otto brani musicalmente validi, grazie anche all’impronta lasciata dagli arrangiamenti curati dal batterista Gianni Cicchi, mentre il lavoro della sezione ritmica (per opera dei fratelli Cicchi) contribuisce in modo decisivo alla struttura melodica dei brani senza nulla levare ai genuini e ruvidi riff di chitarra, e alla voce teatrale ed impostata di Sassolini.
Importanti le suggestioni evocate da “Delorenzo”, “Neogrigio”, “Memoria” e “Desideri del nulla”, ma soprattutto dalla pietra miliare “Siberia” e dalla straordinaria “Amsterdam”. Quest’ultima verrà in seguito ri-arrangiata e ricantata assieme ai nemici-amici Litfiba, divenendo il manifesto dell’epoca, sia perché cantata e suonata dai due gruppi più rappresentativi e sia perché perla della poetica di Fiumani: “Come frammenti pulsanti di vita / voci alterate si sono dissolte / Dove i miei occhi le hanno chiamate / dove il giorno ferito impazziva di luce ...”.

Track List

  • Siberia|
  • Neogrigio|
  • Impronte|
  • Amsterdam|
  • Delorenzo|
  • Memoria|
  • Specchio d’acqua|
  • Desiderio del nulla

Articoli Collegati

Diaframma

Ora

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

L`abisso

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

THE SELF YEARS

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

Siberia Reloaded 2016

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

Live Report del 23/01/2015

Recensione di Matteo Mannocci

Diaframma

Preso nel Vortice

Recensione di Jori Cherubini

Diaframma

Niente di serio

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

Live 09 04 2011

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

Difficile da trovare

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

Camminando sul lato selvaggio

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

Christmas gift ep

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

Albori

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

Live Report del 20/04/2006

Recensione di Andrea Salvi

Diaframma

Live Report del 31/10/2005

Recensione di Andrea Salvi

Diaframma

Passato, presente

Recensione di Alfonso Fanizza

Diaframma

Volume 13

Recensione di Andrea Salvi

Diaframma

Live Report del 08/02/2003

Recensione di Andrea Salvi

Diaframma

I giorni dell´ira

Recensione di Andrea Salvi

Diaframma

Sassolini sul fondo del fiume

Recensione di Andrea Salvi

Diaframma

Il futuro sorride a quelli come noi

Recensione di Christian Verzeletti

Diaframma

Live Report del 26/10/2001

Recensione di Christian Verzeletti