Diaframma Christmas gift ep
2006 - Autoprodotto
Sembra non placarsi e forse non si placherà mai la polemica Diaframma-Fiumani, dato che ancora oggi a più di quindici anni dalla svolta c’è ancora chi continua a menarsela e a polemizzare sulla scelta attuata da Federico Fiumani di prendere in mano le redini del gruppo e di proseguire da solo, prediligendo così la formazione che nei fastosi anni ’80 contribuì a rendere quel periodo uno dei più memorabili per la musica italiana, e contrapponendosi invece a chi, nonostante il cambiamento di direzione, continua a seguirlo ed in un certo senso ad idolatrarlo assecondandone gli sbalzi umorali da cantautore punk. A dispetto di questa inutile diatriba ed incurante di tutto questo parlare che lo riguarda, Fiumani prosegue imperterrito per la sua strada con il tipico atteggiamento che lo contraddistingue.
L’ennesima “trovata” partorita dall’estroso musicista fiorentino è stata la realizzazione di “Christmas gift”, un ep contenente brani estrapolati dal suo repertorio sulla falsa riga del “Live and unreleased” risalente al 1992. Cinque brani che si dividono tra rarità (“Tutto l’odio del mondo” e “Un tempo, una donna”), ballate rock escluse dalle scalette definitive di “Scenari immaginari” (la prima) e “Coraggio da vendere” (la seconda), cover in versione live (“Viaggio di un poeta” dei Dik Dik e “Impressioni di settembre” della PFM) deliziosamente re-interpretate dal Nostro con il suo inconfondibile timbro vocale. Per finire, “Beato me”, brano escluso dalla raccolta “Passato, presente”, manipolato e ri-arrangiato dai Delta V che gli donano una veste elettronica decisamente apprezzabile, a dimostrazione che a volte un po’ di elettronica non guasta.
Uscito proprio sotto le feste natalizie, Fiumani ha voluto omaggiare in qualche modo gli estimatori più feticisti, quelli che tra l’odio e l’amore che nutrono nei suoi confronti continuano a seguirlo. Un disco reperibile solo sul sito (www.diaframma.org) e realizzato con il contributo di alcuni esimi sostenitori.
Al di là di tutte le polemiche, Fiumani è questo, prendere o lasciare.
L’ennesima “trovata” partorita dall’estroso musicista fiorentino è stata la realizzazione di “Christmas gift”, un ep contenente brani estrapolati dal suo repertorio sulla falsa riga del “Live and unreleased” risalente al 1992. Cinque brani che si dividono tra rarità (“Tutto l’odio del mondo” e “Un tempo, una donna”), ballate rock escluse dalle scalette definitive di “Scenari immaginari” (la prima) e “Coraggio da vendere” (la seconda), cover in versione live (“Viaggio di un poeta” dei Dik Dik e “Impressioni di settembre” della PFM) deliziosamente re-interpretate dal Nostro con il suo inconfondibile timbro vocale. Per finire, “Beato me”, brano escluso dalla raccolta “Passato, presente”, manipolato e ri-arrangiato dai Delta V che gli donano una veste elettronica decisamente apprezzabile, a dimostrazione che a volte un po’ di elettronica non guasta.
Uscito proprio sotto le feste natalizie, Fiumani ha voluto omaggiare in qualche modo gli estimatori più feticisti, quelli che tra l’odio e l’amore che nutrono nei suoi confronti continuano a seguirlo. Un disco reperibile solo sul sito (www.diaframma.org) e realizzato con il contributo di alcuni esimi sostenitori.
Al di là di tutte le polemiche, Fiumani è questo, prendere o lasciare.
