Sette pietre per tenere il diavolo a bada<small></small>
Italiana • Canzone d`autore • Indie-folk

Cesare Basile Sette pietre per tenere il diavolo a bada

2011 - Urtovox

12/04/2011 di Annalisa Pruiti Ciarello

#Cesare Basile#Italiana#Canzone d`autore #Indie-folk

Sette pietre per tenere il diavolo a bada, e non so fino a che punto convenga al bluesman catanese, visto che col diavolo ha instaurato un vero e proprio patto. Titolo scaramantico per l’ottava fatica di Cesare Basile, in cui è racchiusa la sua meravigliosa terra, la Sicilia.                                                                         

Profumi nostalgici per le 10 tracce dell’album, ricordo di sogni passati, di riti perduti, di tempi che non torneranno. Litanie, ritmi martellanti e strofe che si ripetono, a ribadire i contenuti in L’ordine del sorvegliante, incorniciati dal suono di uno xilofono, che alternato a quello dell’armonica ingentiliscono la melodia ipnotica, quasi ossessiva. “Tu mangi terra, e loro mangian pane”: folk e folklore per Sette spade, la pienezza del cantautorato ereditato da Fabrizio De Andrè, misto all’aggressività vocale del catanese. Questa notte l’amore a Catania, storia breve e concisa di svaghi noiosi e crudeli, ricorda il folk  di Leonard Cohen. C’è una ninna-nanna nell’album, E alavò, a metà strada tra il dialetto siculo e l’italiano, colma di leggende, tradizioni e letteratura. C’è Colapesce, Verga e la sua “Roba”, viaggio in un cosmo senza tempo in cui “le ore sono immobili e illese”. Cesare indaga tra le mille piaghe della Sicilia, e vi trova dentro i “vermi”, parassiti della società della paura. Un invito a denunciare è Strofe della guaritrice, minimale e stridente, pezzo d’avanguardia musicale. Assolutamente blues L’impiccata, “la peggiore delle cagne” appesa a testa in giù. Con tono bieco addita i “mammiferi eretti, pronti a scrivere inferni” con archi e cantautorato in Lo scroccone di Ciorian.

Riscrive La ballata dell’amore cieco di Faber, ne fa un’ “opera” tutta sua, degna della più elevata epica cavalleresca: per la musica si avvale dell’Orchestra Nazionale Macedone. Una filastrocca, dalle atmosfere fiabesche, a tratti lugubri è Elon lan ler, un crescendo di suoni magnificenti, che ricorda i valzer viennesi. La Sicilia havi un patruni, un Dittatore silente è lo Stato Italiano “ca la teni misa ‘ncruci e ci canta u funerali”. La soluzione? la rivoluzione. Omaggio ai conterranei, Rosa Balistreri e Ignazio Buttitta. Un flusso magmatico cristallizzato “denti di lava fredda e nera, venuta a fiumi fino al mare”, Sicilia terra di passioni, ne Il sogno della vipera. Una domanda ricorrente: “dimmi chi sono, non dirmi quel che ero”.

La risposta appare scontata, ma con certezza affermiamo che Cesare Basile è un cantautore. Il cantastorie catanese, ci ha donato dieci frammenti di vita, storie di uomini, imprigionati come degli insetti nell’ambra. Ha dedicato quest’album alla sua terra, che nel bene o nel male riesce a far parlare di sé. Una terra che è Sicilia in ogni dove.

Track List

  • L´ORDINE DEL SORVEGLIANTE
  • IL SOGNO DELLA VIPERA
  • L´IMPICCATA
  • STROFE DELLA GUARITRICE
  • E ALAVò
  • ELON LAN LER
  • SETTE SPADE
  • LO SCROCCONE DI CIORIAN
  • LA SICILIA HAVI UN PATRUNI
  • QUESTA NOTTE L´AMORE A CATANIA

Articoli Collegati

Cesare Basile

Saracena

Recensione di Giada Lottini

Cesare Basile

Cummeddia

Recensione di Mario Bonanno

Cesare Basile

U Fujutu su nesci chi fa ?

Recensione di Giuseppe Verrini

Cesare Basile

Intervista 25/02/2015

Recensione di Andrea Carianni

Cesare Basile

Tu prenditi l’amore che vuoi e non chiederlo più

Recensione di Andrea Carianni

Cesare Basile

Cesare Basile

Recensione di Annalisa Pruiti Ciarello

Cesare Basile

Live Report del 11/04/2008

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

Storia di caino

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

Special 01/04/2008

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

14.06.06 (cd + dvd)

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

Intervista 21/03/2006

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

Live Report del 18/02/2006

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

Hellequin song

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

Fratello gentile

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

Primo concime

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

Intervista 24/12/2003

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

Gran calavera elettrica

Recensione di Christian Verzeletti

Cesare Basile

In coda

Recensione di Christian Verzeletti