Marco Parente Life
2020 - BlackCandy Produzioni
#Marco Parente#Italiana#Canzone d`autore #pop d`autore #pianoforte
Si insinua lentamente, radicandosi in un angolo che si teneva nascosto, si sente Life, lo si vive, ci compone e ci scompone, Marco Parente ci regala l'aria del 2020 con una voglia di vivere vera, sospesa, galleggiante come la sua composizione, senza peso, impalpabile, ma nutriente, arricchente con una visione naturale che dovrebbe essere condivisa; Life è come l'albero che nasce spontaneo tra gli edifici della stessa copertina. Un continuo gioco di equilibri contrastanti con la voce che vellutata avvolge i suoni ritmati che segnano il tempo, eleganza pura, pelle d'oca che si dipana tra gli arti partendo dal centro, superando la linea gialla dell'imprevedibile, indomabile, che viene ben rappresentata nel video del singolo scelto Nella giungla.
E' una sensazione di benessere e sicurezza quella che si ha nei ripetuti ascolti, infatti se inizialmente l'ascoltatore viene accompagnato in una nuova dimensione, in seguito si crea una relazione come se ci si conoscesse, come se tra i brani e noi ci fosse una comunicazione reale, capendosi sempre di più; raramente si è provato questo legame con un album: la comprensione, l'ascolto, ritrovandovisi. Life si lega all'uomo permettendogli di scorgere l'indomabile. Marco Parente torna, sette anni dopo Suite love, con le basi umane, eppure riesce ad essere straordinario, in un'epoca in cui ci si interroga tra media e società, il cantautore in Amore molecolare zittisce tutti con “ho tanto amore dentro da sfigurarti”, frase che riassume quanto sono queste dieci tracce, paragonabili al pensiero di A.Badiou dell'amore come verità, come rivoluzione, ma anche impegno, meraviglia, sconfinando col significato di “vita” indissolubilmente, contemplando anche l'errore. Si percepisce nei brani una cura attenta, meticolosa ed è come se la musica ricreasse il processo di costruzione del pensiero espresso, con un gomitolo sonoro che ricrea le dimensioni spaziali in una nuova stanza che Parente condivide con chi lo ascolta, riuscendo a dare forma ai pensieri, permettendo di toccarli, vederli, in un'enfasi vitale.
Oggi un album come Life ha un valore maggiore, che supera la capacità incontrovertibile di Parente, perchè richiede tempo, attenzione e condivisione, assoluta lealtà da entrambe le parti per realizzare quella vita che, per sua stessa accezione, dovrebbe essere unica ed irripetibile; Parente lo fa con questo album, è un uomo, eppure dimostra che si può anche non sbagliare quando ci si mostra veramente. Risulta un po' di difficile selezionare un brano che spicchi sugli altri, semplicemente Bar 90 è la conclusione ideale di questo album: “proprio sotto casa mia / ci si sporca le mani col cuore”.
E' una sensazione di benessere e sicurezza quella che si ha nei ripetuti ascolti, infatti se inizialmente l'ascoltatore viene accompagnato in una nuova dimensione, in seguito si crea una relazione come se ci si conoscesse, come se tra i brani e noi ci fosse una comunicazione reale, capendosi sempre di più; raramente si è provato questo legame con un album: la comprensione, l'ascolto, ritrovandovisi. Life si lega all'uomo permettendogli di scorgere l'indomabile. Marco Parente torna, sette anni dopo Suite love, con le basi umane, eppure riesce ad essere straordinario, in un'epoca in cui ci si interroga tra media e società, il cantautore in Amore molecolare zittisce tutti con “ho tanto amore dentro da sfigurarti”, frase che riassume quanto sono queste dieci tracce, paragonabili al pensiero di A.Badiou dell'amore come verità, come rivoluzione, ma anche impegno, meraviglia, sconfinando col significato di “vita” indissolubilmente, contemplando anche l'errore. Si percepisce nei brani una cura attenta, meticolosa ed è come se la musica ricreasse il processo di costruzione del pensiero espresso, con un gomitolo sonoro che ricrea le dimensioni spaziali in una nuova stanza che Parente condivide con chi lo ascolta, riuscendo a dare forma ai pensieri, permettendo di toccarli, vederli, in un'enfasi vitale.
Oggi un album come Life ha un valore maggiore, che supera la capacità incontrovertibile di Parente, perchè richiede tempo, attenzione e condivisione, assoluta lealtà da entrambe le parti per realizzare quella vita che, per sua stessa accezione, dovrebbe essere unica ed irripetibile; Parente lo fa con questo album, è un uomo, eppure dimostra che si può anche non sbagliare quando ci si mostra veramente. Risulta un po' di difficile selezionare un brano che spicchi sugli altri, semplicemente Bar 90 è la conclusione ideale di questo album: “proprio sotto casa mia / ci si sporca le mani col cuore”.
