Daniele Silvestri Disco X
2023 - Epic Records / Sony Music Italy
Disco X è l’ultimo album di Daniele Silvestri. La X potrebbe stare per dieci, visto che per il cantautore romano si tratta del decimo album in una carriera ormai trentennale, che verrà festeggiata con una serie di date da “resident” all’Auditorium Ennio Morricone a Roma. La X potrebbe stare per incognita, perché ogni nuovo passo porta con sé un qualcosa da scoprire. La X potrebbe stare per “per”. Perché ogni nuovo lavoro di Daniele Silvestri è “per”: per se stesso, per chi lo segue, per portare avanti comunque certi messaggi. Il cantautore cantastorie ha più volte affermato la propria vocazione “politica”, intesa comunque con un prendere una posizione. E brani come While the children play, con Frankie HI-NRG e Wrongonyou mostrano che la X diventa una scelta di campo.
Una caratteristica di Disco X è la coralità. È ricco di collaborazioni, oltre alle due sopracitate. Vengono presentate tutte insieme nel brano di apertura Intro X, nel quale sembrano fondersi tutti i generi e lo voci di ognuno. Se Bella come stai con Franco126, per quanto gradevole, appare un po’ ruffiana, L’uomo nello specchio con Fulminacci è il ritratto di un’amicizia. In diverse occasioni (non ultima il concerto – intervista a Roma al Museo delle Terme di Diocleziano) Daniele Silvestri ha raccontato di come in Fulminacci abbia rivisto tanto di se stesso da giovane, come speranze e attitudine. Quasi un figlio artistico.
La classe di Giorgia rende memorabile la notturna e sensuale Cinema d'essai, un passo a due tra malinconia jazz (ascoltate i fiati) e ricordi di un tempo lontano. Tutta è un riassunto del tour teatrale. In ogni data Daniele presentava qualche brano composto sulla base delle storie inviate da coloro che avevano aderito a un’iniziativa che potremmo definire quasi di crowd–writing. Così, toccanti o divertenti storie comuni trovavano la loro dimensione sonora. Solo quella narrata scritta e inviata dall’artista figurativo di Forlì Paolo Poni ha però con Tutta trovato posto nel disco. Una canzone d’amore di immagini vive, con quel brio che solo Silvestri e i suoi musicisti riescono dare.
Disco X è un lavoro per certi versi interlocutorio, con cui il cantautore ha deciso di mescolare i colori della sua tavolozza, esaltando le peculiarità di ogni ospite. Ha il sapore dell’amicizia, della cura artigianale. Ascoltatelo con cura.
Date all’Auditorium Parco della Musica di Roma
Gennaio 2024
18, 19, 20, 21, 26, 27, 30, 31
Febbraio
1, 2, 26, 27, 28
Marzo
1, 2, 3, 8, 9, 10, 11, 13, 14, 15, 27, 28, 29
Aprile
11, 12, 13, 14
Una caratteristica di Disco X è la coralità. È ricco di collaborazioni, oltre alle due sopracitate. Vengono presentate tutte insieme nel brano di apertura Intro X, nel quale sembrano fondersi tutti i generi e lo voci di ognuno. Se Bella come stai con Franco126, per quanto gradevole, appare un po’ ruffiana, L’uomo nello specchio con Fulminacci è il ritratto di un’amicizia. In diverse occasioni (non ultima il concerto – intervista a Roma al Museo delle Terme di Diocleziano) Daniele Silvestri ha raccontato di come in Fulminacci abbia rivisto tanto di se stesso da giovane, come speranze e attitudine. Quasi un figlio artistico.
La classe di Giorgia rende memorabile la notturna e sensuale Cinema d'essai, un passo a due tra malinconia jazz (ascoltate i fiati) e ricordi di un tempo lontano. Tutta è un riassunto del tour teatrale. In ogni data Daniele presentava qualche brano composto sulla base delle storie inviate da coloro che avevano aderito a un’iniziativa che potremmo definire quasi di crowd–writing. Così, toccanti o divertenti storie comuni trovavano la loro dimensione sonora. Solo quella narrata scritta e inviata dall’artista figurativo di Forlì Paolo Poni ha però con Tutta trovato posto nel disco. Una canzone d’amore di immagini vive, con quel brio che solo Silvestri e i suoi musicisti riescono dare.
Disco X è un lavoro per certi versi interlocutorio, con cui il cantautore ha deciso di mescolare i colori della sua tavolozza, esaltando le peculiarità di ogni ospite. Ha il sapore dell’amicizia, della cura artigianale. Ascoltatelo con cura.
Date all’Auditorium Parco della Musica di Roma
Gennaio 2024
18, 19, 20, 21, 26, 27, 30, 31
Febbraio
1, 2, 26, 27, 28
Marzo
1, 2, 3, 8, 9, 10, 11, 13, 14, 15, 27, 28, 29
Aprile
11, 12, 13, 14
