Bill Frisell With dave holland and elvin jones
2001 - NONESUCH RECORDS
Con una ciclica fertilità ogni anno Frisell lavora e rivitalizza il terreno per tutti coloro che vogliano avvicinarsi alla musica americana. Tanto che se la definizione "americana" ha ancora un senso, lo deve oggi ai dischi di Bill Frisell che andrebbero presi come guida ogni volta che ci si vuole addentrare nei suoi spazi aperti.
In questa ottica il chitarrista di Baltimora ha affrontato ultimamente la ballata ("Good dog happy man"), il roots ("Ghost town"), il blues ("Blues dream") e ora il country più verace. Musicista di impostazione jazz, con alle spalle miriadi di collaborazioni tra cui ricordiamo quella sperimentale con John Zorn e la recente partecipazione alla colonna sonora di "The million dollar hotel", Frisell è uno dei pochi chitarristi con una voce personale e riconoscibile, levigata sin dall´infanzia con studi al clarinetto e con l´ammirazione per Wes Montgomery: il suo suono è una serie di trasparenze che riflettono eleganza, tocco e tecnica. Ma più dell´abilità strumentale sono il gusto e la coscienza della propria musica a farne un musicista nel senso pieno del termine.
Questo nuovo album, in prevalenza acustico, è il percorso di una coscienza all´interno del country più maldestro, illegale, ormai quasi estinto: dall’iniziale e perfida "Outlaws" ai loschi incontri di "Strange meeting" passando per la recidività di "Again", per il pietoso giudizio di "Justice and honor" fino alla fierezza di "Hard times". Il tutto viene suonato con una perizia e con una ispirazione che non risultano mai pedissequi, ma sempre finalizzati a un processo di ricerca e di variazione della melodia tipicamente jazz. Ne sono splendidi esempi "Blues dream", uno stato d´animo sofferente reso ancora più inquieto dalla batteria di Elvin Jones, e "Moon river", un opposto senso romantico in cui il basso di Dave Holland segue sottovoce la trama della chitarra.
Ciò che stupisce di Bill Frisell è la duttilità con cui scrive ed interpreta composizioni e generi senza smarrirsi e senza rendere inaccessibile la propria musica. Questo disco ha molteplici risvolti che meritano l´attenzione e la devozione degli amanti del jazz, del rock, dell´ambient e anche di coloro che credono che la musica americana sia ormai solo un prodotto da esportare per il mondo.
Discografia:
With Dave Holland & Elvin Jones [2001, Nonesuch]
Blues Dream [2001, Nonesuch]
Ghost Town [2000, Nonesuch]
The Sweetest Punch [1999, Decca]
Good Dog, Happy Man [1999, Nonesuch]
Gone, Just Like A Train [1998, Nonesuch]
Nashville [1997, Nonesuch]
Quartet [1996, Nonesuch]
Live [1995, Gramavision Records]
American Blood/Safety In Numbers [1995, Intuition Music]
Go West: Music For The Films Of Buster Keaton [1995, Nonesuch]
The High Sign/One Week: Music For The Films... [1995, Nonesuch]
This Land [1994, Nonesuch]
Have A Little Faith [1993, Nonesuch]
Where In The World [1991, Elektra Entertainment]
Is That You? [1989, Elektra Entertainment]
Before We Were Born [1989, Elektra Musician]
Lookout For Hope [1988, ECM Records]
Smash & Scatteration [1986, Rykodisc USA]
Rambler [1985, ECM Records]
In Line [1983, ECM Records]