Intervista a Matteo Codiglione

Oggi siamo in compagnia di Matteo Codiglione che ci presenta il suo nuovo lavoro.

Ciao Matteo, puoi presentarti ai nostri lettori?

Ciao....mi presento mediante una carrellata biografica. Ho 21 anni, studio filosofia a Pisa, città nella quale vivo, e da qualche anno mi sono cimentato nella musica. Tutto il resto è noia.

Andiamo subito al sodo, raccontaci il tuo ultimo lavoro.

Recentemente è uscito l’album “Canzoni Assortite con Evanescente Criterio”, un lavoro che mi/ci ha assorbito per circa un anno. Ho avuto l’opportunità di recuperare alcuni vecchi testi metterli in musica, affiancandoli ad altri più recenti sorti anche in corso d’opera.

Il tentativo è stato quello di cimentarmi nelle diverse declinazioni possibili del cantautorato, senza aver posto a priori alcuna preferenza specifica.

Un titolo davvero particolare per un album, come è venuto fuori?

Confidando nella grande capacità comunicativa dei modi di dire definirei il titolo come un rimaneggiamento aulico del più fruibile “canzoni raggruppate a c***o di cane”. Niente di più e niente di meno, l’album è un assortimento di singoli.

I tuoi ascolti musicali

Perlopiù cantautorato italiano, ma ultimamente sto cercando di ampliare i miei orizzonti riguardo

Hai in programma delle date di presentazione?

Nessuna data, ancora in alto mare.

Progetti futuri?

Nell’aria c’è l’idea di un progetto meno ambizioso in quanto a numero di tracce e più specifico quanto al genere, ma ancora è tutto da decidersi.

I tuoi contatti?

Per la produzione di questo album ho collaborato con la Lotus Music Production, in particolar modo con il polistrumentista e arrangiatore Piermatteo Carattoni, da cui ho tratto una consapevolezza musicale che sicuramente prima mi mancava e che ha saputo far emergere musicalmente i sottotesti emotivi dei brani.

Grazie mille per il tempo dedicatoci e buona musica.