IL PREMIO ALLA CARRIERA  AD ALEXEEVNA

 Dopo il trionfo internazionale con il brano UN MILOIONE DI ROSE ROSSE,  celebre canzone popolare russa che ALEXEEVNA ha adattato alla lingua italiana, rendendola fruibile al pubblico del nostro paese che ne ha apprezzato la dolcezza melodica oltre che il sentimento che animano le parole - Marianna Bordiyan questo il vero nome dell’artista- è stata insignita di un prestigioso premio nei pressi di uno dei più importanti teatri di Sanremo. Durante l’ultimo festival della canzone italiana, tenutosi nel mese di febbraio, Marianna ha infatti ricevuto il Premio alla carriera che l’annoverano come una delle rappresentati più influenti nel panorama musicale classico italiano e non solo; date le sue origini, come ci suggerisce il suo vero nome- le radici di ALEXEEVNA risiedono infatti nell’Est Europa – Marianna ha da sempre reso omaggio alla sua terra, con un occhio di riguardo e una riverenza totalmente spontanea per l’Italia, il paese in cui tuttora vive, e per la sua tradizione musicale. Sono tante le interpretazioni che hanno reso famosa la voce di Marianna, grazie anche alle numerose apparizioni su tv locali italiane ed estere, prima ancora con la rotazioni di diversi singoli su un circuito radio internazionale, per non parlare delle visualizzazioni su You Tube dei suoi video e dell’apprezzamento da parte della critica e degli esperti di settore. Tra questi come non ricordare l’occasione della 69esima festival di Sanremo, una cornice ideale per un riconoscimento come quello della celebrazione di una carriera ricca di soddisfazioni artistiche e personali, di riscatto soprattutto, dal momento che, ALEXEEVNA ha trovato nella musica, nel canto in particolare, il modo di esprimerre se stessa e di farlo attraverso la sua più grande passione. Tutta al più se il premio in questione le è stato conferito da importanti artisti del mondo dello spettacolo, tra cui   Valerio Liboni (anima dei Nuovi angeli) e Carlo Cori, il quale era conosciuto da tutti come il “Vasco dell’est”. “Era”, in quanto purtroppo, questo grande cantante e  musicista, che con il brano “Posto di blocco” diventò famoso in Germania, Russia e nei paesi baltici, ci ha lasciato proprio durante le serate del festival, stroncato da un infarto. E’ inutile soffermarsi sul dolore delle persone presenti e sullo shock che il tragico evento ha destato nel cuore di Marianna, che dopo la gioia per essersi vista consegnare il premio da questo artista, celebre anche nei suoi luoghi di origine, ha dovuto affiancare la sofferenza per la scomparsa improvvisa di un cantante da lei stimato e amato. Resteranno di certo le sue canzoni, la sua musica, la creatività e l’intraprendenza di chi dall’Italia, ha trovato nell’Est Europa una terra ricca di amore per la musica italiana; un cammino che procede all’inverso da quello che ALEXEEVNA sta compiendo, ma che lei di certo guarderà come esempio da seguire e come ricordo da custodire.

Sonia Bellin