WAKING SLEEPER BAND "Astral mathematics"

La 'Waking Sleeper Band' nasce circa 6 anni fa con un grande progetto, l'intento di trovare un collegamento tra la musica e le più disparate discipline.

Nel primo album un'analisi sul cinema, che ha dato spunto per il nome della band, tratto da un film di fantascienza e portavoce del messaggio che ognuno di noi può cambiare la propria vita se realmente ha la volontà di farlo.

Il secondo album pone invece letteratura e teatro al centro della scena, esaltando in ogni brano un'opera del grande Oscar Wilde.

In fase di produzione il terzo, imponente lavoro, dal titolo 'Palnetarium', un viaggio spazio-temporale, nato dal desiderio di raccontare attraverso la musica il suono dei pianeti e l'evoluzione delle teorie che hanno trasformato nel tempo la visione umana dell’Universo.

Il progetto è un concept, come i precedenti due album e l'idea nasce da un'innata passione per il cielo e gli astri.

Una frenetica ricerca del legame arte-scienza, filosofia-fisica, musica-astronomia, apparentemente tanto distanti, in realtà così vicine.

L'opera racchiuderà 10 brani, ognuno dei quali tocca le ideologie che hanno maggiormente caratterizzato l'astronomia. Pitagora, Aristotele, Archimede, Galileo, Newton, Einstein e tanti altri i protagonisti di questo grande lavoro creativo.

I brani usciranno volutamente tutti come singoli, ad alcuni mesi di distanza tra di loro, priprio per dare l'opportunità all'ascoltatore di trarre il massimo da ciascuno di essi.

L'opera, sviluppata con uno studio cronologico ben preciso, col primo singolo e title track, analizza l'idea del primo rudimentale planetario, per passare poi al secondo singolo, 'Astral mathematics', nel quale vengono analizzate le teorie cosmologiche di Pitagora, filosofo e teorizzatore di una visione cosmologica.

È proprio al celebre scienziato greco che si devono l’invenzione della scala musicale e l'associazione tra numeri e note misicali. Inoltre, nel suo studio, distanze tra i pianeti e frequenze dei suoni vengono calcolate attraverso rapporti matematici.

Pitagora sostiene anche che gli astri producano una suono eterno, impercettibile per noi.

Dal punto di vista delle sonorità, in questo terzo lavoro troviamo amosfere più prog metal rispetto al passato, in linea con le nuove tendenze musicali.

Il messaggio che si vuole dare con 'Planetarium' è strettamente legato alla nostra epoca, nella quale sarebbe auspicabile osservare ciò che ci circonda, soffermarsi maggiormente sulle cose, riflettere ed elaborare i pensieri con la propria testa, non fermandosi ad una serie di nozioni ed informazioni che la tecnologia, frastornandoci, ci propina.

Un chiaro invito a ribellarci ad un Mondo che ci obbliga a fare tutto meccanicamente e velocemente, non permettendoci di esprimere il nostro reale punto di vista. Si auspica quindi un ritorno a sentire quel desiderio di conoscenza in quanto tale, che può nascere solamente da osservazione e meditazione.

È già in programma un tour estivo, grazie al quale la band potrà far conoscere al pubblico un modo nuovo e decisamente inaspettato di mettere in relazione discipline apparentemente così distanti tra di loro e, perché no, aiutarci a riaccendere quel sano desiderio di conoscenza.