Furente<small></small>
Italiana • Rock

Sula Ventrebianco Furente

2014 - Ikebana records - distribuzione Goodfellas

28/11/2014 di Arianna Marsico

#Sula Ventrebianco#Italiana#Rock #Indie-rock

Dopo gli ottimi Cosa? (2010) e Via la faccia (2013) i campani Sula Ventrebianco arrivano al disco numero tre con Furente. Che lo è di nome e di fatto. Con riff pesanti e precisi che non risparmiano nessuno e l’asso nella manica della voce di Sasio Carannante che graffia o affabula, in una sorta di teatro rock. E la cosa bella è che la l’originalità del percorso musicale è pienamente esplosa.

Sin dall’esordio con Cosa? i richiami al lavoro di altri artisti erano flebili, forse più madeleine proustiane di chi ascoltava. Il secondo lavoro li aveva accantonati. Ed ora si respira appieno la prepotente vitalità di questa ricerca sonora.

Cumulonembo ad esempio parte quasi indianeggiante per poi lasciare spazio a una densità sonora in cui ogni nota affonda nel magma. Ma nel corso della canzone ci sono altri cambi di registro. Una sorta di siparietto elettro-rock accompagna alla chiusura. E la voce di Sasio quasi si fa strumento. Mani di piuma è labirintica nel suo andamento che prende e porta sempre più a fondo l’ascoltatore.

Con la crescita della personalità è aumentato anche il numero di pezzi che fanno sognare e anche accendere l’accendino in un concerto. Il che non è sinonimo di rammollimento, ma offre brani decisamente interessanti, che fondono dolcezza e potenza. Esempi sono Cornelio, con il cantato che si leva maestoso su un tappeto di note ed un testo che è poesia, collage di piccole scene quotidiane (“se cominci sempre tu a farmi ridere, sogno di rimanerti accanto e di non muovermi mai più”), od ancora la conclusiva Così finta intreccia arpeggi e voce in un crescendo onirico e quasi cinematografico.

Furente ci conferma che i Sula Ventrebianco non erano un fuoco di paglia. Sono una bella e concreta realtà, portatori di un rock non banale e non immediato che non deve dire grazie a nessuno...E mettono meritatamente in risalto la voce non comune e versatile del proprio frontman.

Avanti così, ragazzi!

 

Track List

  • Notre dame
  • Mani di piuma
  • Di struscio
  • Cumulonembo
  • Lingua gonfia
  • Subito prima
  • Delle onde
  • Glory hole
  • Grano
  • Allo specchio
  • Cornelio
  • Così finta

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