North Mississippi Allstars Up and Rolling
2019 -
Up and Rolling, giudiziosamente, a replicare quel piccolo grande capolavoro di rock blues non ci prova nemmeno, virando invece in direzione del tono leggero già esibito nell’ottimo World Boogie Is Coming (2013), che conteneva tra le altre una canzone ‒ ‘Meet me in the City’ ‒ che fa da modello formale a ben quattro pezzi dell’ultimo album dei NMA: ‘Up and Rolling’, ‘Drunk Outdoors’, ‘Bump That Mother’ e ‘Living Free’. In tutti e cinque i brani menzionati, la sezione ritmica sposa un tempo composto pigramente accompagnato dai giri armonici del basso, la voce solista e i cori seguono linee melodiche assai cantabili mente i lick e le brevi frasi cucite addosso agli assoli della lead guitar fanno a loro volta da controcanto al chorus. Il risultato finale di tale struttura, delle scelte ritmiche, di quelle melodiche e dell’arrangiamento sono associabili alla grazia e comunicano un senso di soave spensieratezza. Il desiderio di rifuggire le cure che affliggono la quotidianità viene rimarcato dalle liriche, che di volta in volta cantano la stupefacente etica hippie, celebrano le virtù dell’ebbrezza etilica, inneggiano infine alla fratellanza, all’amore e alla libertà.
Gli altri pezzi dell’album distribuiscono sapientemente sonorità funky (‘Call That Gone’, ‘What You Gonna Do’ ‒ impreziosita dall’inconfondibile voce di Mavis Staples ‒, ‘Lonesome in My Home’), blues (il trittico costituito da ‘Peaches’, ‘Mean Old World’‒ con Jason Isbell e Duanne Betts ‒ e ‘Out on the Road’ ‒ con Cedric Burnside ‒, oltre al commovente omaggio finale a Otha Turner) e genuinamente Americana (‘Take My Hand, Precious Lord’). Un disco insomma che centra l’obiettivo dichiarato di Luther Dickinson: produrre musica che trascenda le dimensioni del tempo e dello spazio. Un mucchietto di canzoni che ti farebbe star bene anche qualora un qualsiasi, malaugurato impedimento non ti avesse concesso di mettere tra parentesi il mondo infame per fare le giravolte tra le nuvole.
North Mississippi Allstars are:
Cody Dickinson - drums, wurlitzer, bass, vocals
Luther Dickinson - guitar, vocals
Carl Dufrene - bass
Sharde Thomas - fife, vocals
Sharisse Norman - vocals