Gabriella Martinelli L`amore e` una scusa
2024 - Universal Music
Gabriella Martinelli, è un album dalle mille sfaccettature. Vaporoso e scoppiettante come i ricci della cantautrice pugliese, fonde elettronica e pop-rock con la linea cantautorale dei testi. Brani che affrontano il mondo in ogni suo aspetto, senza limitarsi a cantare d’amore. L’amore è casomai un grimaldello per spezzare delle catene che a volte ci costruiamo da soli, come quelle cantate in Topi in gabbia: “Ci hanno educato al sacrificio/solo perché' questa società funziona così /Lavori sodo e due settimane all'anno ti guadagnerai le ferie/con tua moglie, con il cane e attenzione/perché' se non porti il materassino giusto/il bambino ci rimane male”. Fabbisogno indotto, direbbe qualcuno.
La bella voce di Martinelli si muove elegante tra critica sociale e necessità di affermarsi a tutto tondo. E senza trattenere all’infinito la necessità di gesti quasi liberatori, come quelli cantati in Niente, brano che presenta anche in una seconda versione con Barbascura X: “Balliamo sul divano del salotto/ Finché non sbrocca quello del piano di sotto/Balliamo come fosse l’ultima occasione per noi”.
“Investire in tempo perso è un atto d’amore rivoluzionario” canta l’autrice con Albi de Lo Stato Sociale ne La prima volta, un brano indie-pop fresco e scanzonato, ma tutt’altro che banale nell’affrontare le mille contraddizioni da cui siamo costantemente bombardati. Tanti stimoli, tanti input diversi che generano in ognuno di noi sensazioni diverse. Come quelle dipinte dalla cantautrice stessa sulla tela che poi è diventata copertina del disco. Sensazioni raccolte tra gli spettatori dell’anteprima al Dumbo di Bologna.
L’amore è una scusa per portare l’attenzione su quello che accade dentro di noi e abbracciare quello che ci circonda.
L’amore è una scusa, il nuovo disco di La bella voce di Martinelli si muove elegante tra critica sociale e necessità di affermarsi a tutto tondo. E senza trattenere all’infinito la necessità di gesti quasi liberatori, come quelli cantati in Niente, brano che presenta anche in una seconda versione con Barbascura X: “Balliamo sul divano del salotto/ Finché non sbrocca quello del piano di sotto/Balliamo come fosse l’ultima occasione per noi”.
“Investire in tempo perso è un atto d’amore rivoluzionario” canta l’autrice con Albi de Lo Stato Sociale ne La prima volta, un brano indie-pop fresco e scanzonato, ma tutt’altro che banale nell’affrontare le mille contraddizioni da cui siamo costantemente bombardati. Tanti stimoli, tanti input diversi che generano in ognuno di noi sensazioni diverse. Come quelle dipinte dalla cantautrice stessa sulla tela che poi è diventata copertina del disco. Sensazioni raccolte tra gli spettatori dell’anteprima al Dumbo di Bologna.
L’amore è una scusa per portare l’attenzione su quello che accade dentro di noi e abbracciare quello che ci circonda.