Magnum - Life Il fotogiornalismo che ha fatto storia

Magnum - Life Il fotogiornalismo che ha fatto storia


12/03/2017 - News di Luigi Lusenti

Magnum e Life un binomio di successo. E' di qualità, come la mostra che si è aperta a Cremona, al Museo del Violino, il 4 di marzo. Dopo il successo della mostra sulla nascita dell'Agenzia Magnum, che si è tenuta sempre al Museo del Violino di Cremona alla fine del 2014, Cremona Arte e Turismo ci riprova con le fotografie di Eve Arnold, Werner Bischof, Bruno Barbey, Cornell Capa, Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, Bruce Davidson, Elliott Erwitt, Ernst Haas, Philippe Halsman, Inge Morath, Demis Stock pubblicate fra il '30 e il '70 del secolo scorso su quella che probabilmente è stata la rivista fotografica più importante di sempre, l'americana Life (giunse a vendere fino a quattordici milioni di copie a settimana). L'ultimo numero uscì nel dicembre del 1972, con un "goodbye" sulla copertina, in piccolo, in basso, a destra. Purtroppo quasi un addio. Nel 1978 la rivista Life riprese ad uscire come mensile, per chiudere, però, definitivamente, nel 2000.  

E poco meno, o poco più, il periodo del successo popolare della fotografia. Ancora analogica, ancora immagine per la carta stampata, ancora acidi, ingranditori, camere oscure. E plichi inviati per posta con dentro i negativi. Uomini solitari che seguivano le tante guerre, rivoluzioni, carestie che hanno segnato il novecento, ma anche immagini di festa, di celebrazione, di vita quotidiana. Si chiama, o forse è meglio dire, si chiamava fotogiornalismo, pure quando su un set di un film immortalava miti del cinema come Marylin o Clark Gable. O il James Dean de "La valle dell'Eden". 

"La foto è una sezione di un fatto che mostra la realtà vera a chi non era presente molto più di quanto possa fare l'intera scena": sono le parole del premio Pulitzer John Hersey. Ma nelle foto di quegli anni e di fotografi del calibro dei membri della Magnum c'è un'altra caratteristica: mentre le guardi ti pare di vedere più che il soggetto chiuso nel rettangolo della carta fotografica, lo scenario attorno. 

Al Museo del Violino sono in mostra nove reportage, l'ultimo di Bruce Barbery sulla guerra del Vietnam. In mostra anche la controversa foto del "miliziano" spagnolo di Capa, quelle dello sbarco in Normandia e della guerra d'Indocina ove colui che forse fu il più famoso inviato di guerra di sempre morì investito dallo scoppio di una mina. 

La mostra di Cremona, aperta fino all'11 giugno del 2017, è una delle tre iniziative con cui si vogliono ricordare i settanta anni dell'Agenzia Magnum. Le altre due manifestazioni si terranno a Torino, al centro Italiano per la Fotografia, ove saranno esposte le foto della Magnum che raccontano l'Italia, e a Brescia, dove, dal 7 marzo si svolgerà il "Brescia Photo Festival 2017".