Sleaford Mods Spare ribs
2021 - Rough Trade
Nei contenuti il disco attinge da riflessioni sorte nel corso della pandemia ma non solo. È come se l’isolamento forzato e il conseguente fermo di ogni attività live fosse stato solo la scintilla per far esplodere qualcosa di ancora più grosso. Elocution, stando alle parole dello stesso Williamson “parla del rifiuto dei network, del non voler far parte delle linee comunicative dell’industria, di non essere sempre disponibile per un’intervista, di non assomigliare a chi non fa altro che conformarsi alle regole”. E su un suono tra post – punk ed elettronica che scarica rabbia vera e autentica, essenziale eppure ricchissimo di sfumature.
La rabbia potrebbe farli identificare in dei working class hero, eppure un altro bersaglio del disco è rappresentato da chi “usa un immaginario sociale che non è coerente col loro background”. Per quanto il claustrofobico periodo che stiamo vivendo abbia magari livellato qualcosa almeno a livello di paure e di limitazioni a cui attenersi. Out There, pulsante e ossessiva, racconta questo ma al contempo prende a picconate la flebile speranza che ne usciremo migliori: “I wanna tell the bloke/that's drinking near the shop/That it ain't the foreigners and it ain't the fuckin' Cov/ But he don't care”.
Spare Ribs è il primo disco in cui gli Sleaford Mods si aprono a delle collaborazioni. E con che risultato!
Nudge it con Amy Taylor e Mork n Mindy con Billy Nomates sono da dancefloor distopico e mandano quasi in trance, starebbero bene in un remake di Trainspotting ai giorni nostri. Top Room è preceduta dalle parole dell’attivista e accademica Dr Lisa McKenzie. Le parole e la voce di Williamson sono staffilate nel descrivere il nostro spazio vitale che in lockdown si contrae sempre di più, tutte le tensioni che si generano in una convivenza ininterrotta, tutti i pensieri che si accumulano, le paranoie che fanno riconsiderare qualsiasi cosa. E poi il vuoto nelle strade: “These roads are now the silence in no memory”.
La title – track Spare ribs è lancinante, mentre racconta dell’assurda coesistenza tra i senzatetto, coloro che non hanno nemmeno una casa in cui stare al sicuro in questo periodo e personaggi discussi come Elon Musk, miseria nera contro opulenza visionaria.
Spare Ribs è un album in cui rispecchiare rabbia e insoddisfazione, in cui trovare sfogo, ma forse non catarsi, per tutto ciò che la situazione attuale accentua. Non c’è un nichilista No future come messaggio, ma una lucidissima e spietata descrizione di quello che siamo e viviamo. È un essere costretti a schiantarsi contro il muro delle illusioni, per toccare il fondo e rialzarsi.