Eric Andersen Foolish Like The Flowers - Live at Spaziomusica
2023 - Appaloosa / I.R.D.
FOTO DI GIANFRANCO GIUDICI
Dopo quella data, Eric Andersen è ritornato in Italia, e la sera del 9 novembre 2019, con la pandemia alle porte, nell’accogliente cornice vintage di Spaziomusica di Pavia, ennesimo locale storico di musica italiana ed internazionale costretto a chiudere (1986-2020), dopo 34 anni di attività, si esibisce in un epico concerto, accompagnato da un ensemble di tutto rispetto. Con lui ci sono la nota violinista Scarlet Rivera (violino e voce, in passato protagonista assoluta della “Rolling Thunder Revue” e presente nello storico album Desire di Bob Dylan del 1976), la moglie olandese Inge Andersen (seconda voce e ai cori), la percussionista canadese Cheryl Prashker e Paolo Ercoli al dobro.
Eric Andersen, di origini norvegesi, nato a Pittsburgh, Pennsylvania il 14 febbraio 1943 e cresciuto a Snyder (New York) un sobborgo di Buffalo, è meglio ricordarlo, è considerato uno dei più importanti cantautori folk americani degli anni '60 e anni '70, ispiratore di quella corrente "intimista", che tanta diffusione avrà nel decennio successivo ed ancora oggi ha tuttora, pur pagando lo scontato tributo ai maestri Woody Guthrie e Bob Dylan.
Eric Andersen rimane uno straordinario autore di ballate, di grandi canzoni, alcune dei capolavori.
Questo CD, registrato dal vivo, è accompagnato da uno splendido libretto, con i testi delle 9 canzoni in inglese e in italiano, e pubblicato dalla italiana Appaloosa con distribuzione I.R.D., a testimonianza di una magica serata che resterà per sempre impressa nella mente.
Una manciata di canzoni, melodie folk, suoni antichi ed una voce vellutata e melodiosa, che si erge imperiosa, accompagnata da una formazione inedita, ma raffinata, con tocchi assai eleganti e un tessuto sonoro equilibrato.
S’incomincia con la ballata folk Dusty Box Car Wall, già compresa nel suo album di debutto del 1965, Today Is the Highway (Vanguard Records). We Were Foolish Like the Flowers, che dà anche il titolo al CD, è una bellissima ballata ispirata dalla musica brasiliana e da lui incisa nel suo LP Avalanche pubblicato dalla Warner Bros. - Seven Arts Records nell’Agosto del 1968 e quinto disco della sua preziosa discografia.
Violets of Dawn è una visionaria poesia, di cui si conoscono decine e decine di altre versioni di grandi artisti e che ispirò non poco Leonard Cohen.
Di un periodo molto più recente, la fine degli anni ’90, troviamo due piccole gemme come Hills of Tuscany e la malinconica Foghorn, entrambe riprese dal suo album Memory of the Future, inciso ed edito negli Stati Uniti per la Appleseed Recordings nel 1999.
You Can’t Relive The Past porta la firma di Eric Andersen con il maestro Lou Reed, scritta e incisa insieme all’ex Velvet Underground, e dall’omonimo album del 2000 You Can’t Relive The Past con Lou Reed voce e chitarra acustica.
C’è il tempo di ascoltare Sheila (da Blue River del 1972) e a seguire la bellissima Under the Shadows, accompagnato dal violino straziante di Scarlet Rivera.
Chiude la sua performance la delicata e intima Wind And Sand, sempre tratta da quel capolavoro di Blue River (l’album in studio pubblicato dalla Columbia Records nel luglio del 1972).
Questo Foolish Like The Flowers (Live at Spaziomusica, Italy, 2019), è uscito il 14 febbraio 2023, in occasione degli 80 anni del “songpoet” Eric Andersen (Premio Tenco 2003). Le armonie di Eric Andersen, poeta e uomo fra i più intimi e sensibili, creatore di sensazioni tra le più delicate e vere che i cantautori americani ci abbiano mai donato, sono decisamente palpabili, ascoltando questo album dal vivo, pieno di grandi emozioni.
FOTO DI PAOLO BRILLO