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Amy Helm What The Flows Leaves Behind il nuovo album di Amy Helm esce a Giugno
Dopo aver registrato This Too Shall Light del 2018 a Los Angeles, Amy Helm è tornato a casa a Woodstock e ai Levon Helm Studios per registrare What The Flood Leaves Behind. "Tornare nel luogo dove ho imparato così tanto su come esprimere la musica, come scrivere musica, come ascoltare la musica è stato rigenerante. Ho potuto vedere chiaramente da dove venivo e dove sono ora nella mia vita. Stavo cantando da un posto diverso ora e per un motivo diverso", ha dichiarato Amy.
Insieme alla Helm hanno suonato Phil Cook (tastiere, armonica), Michael Libramento (basso, organo, percussioni), Tony Mason (batteria), Daniel Littleton (chitarra), Stuart Bogie (sassofono), Jordan McLean (tromba), e suo figlio Lee Collins (congas). Kaufman ha dichiarato: "Volevo che sentisse la libertà di essere se stessa nelle registrazioni e lei riempiva tutta la stanza. Il suo canto veniva da questo luogo profondamente radicato di famiglia e musica e voleva trasmettere bellezza".
L'album si apre con la Helm che canta dolcemente Verse 23 scritta da M.C. Taylor (Hiss Golden Messenger). Il tema dell'accettazione risuona profondamente con Helm e ha portato al titolo dell'album. "Ciò che l'inondazione lascia dietro di sé, mi piace come dice nel ritornello, è ciò che dobbiamo fare, Mi piace quel senso di una sorta di resa dei conti, il bene e il male e tutto quello che c'è in mezzo".