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Pacifico Pacifico: ecco il video di In cosa credi, il nuovo singolo

18/10/2013 di mescalina.it

#Pacifico#Italiana#Canzone d`autore

PACIFICO

DA OGGI ONLINE IL VIDEO DEL NUOVO SINGOLO

“IN COSA CREDI”
 

Da oggi, venerdì 18 ottobre, è online il video di “IN COSA CREDI”, il nuovo singolo di PACIFICO, estratto dall’omonimo ep (pubblicato e distribuito da Carosello Records), disponibile in esclusiva presso i punti vendita Feltrinelli, in digital download e su tutte le piattaforme streaming. Il brano, attualmente in rotazione radiofonica, proviene dal precedente album di Pacifico, “Una voce non basta” (Sugar), dove era cantata con Manuel Agnelli degli Afterhours, ed è qui riproposto in una versione affidata alla voce del solo Pacifico.

«Questo brano è stato scritto da me in un momento particolare – racconta Pacifico in merito a “In cosa credi”  dopo aver visto tutte quelle immagini dello tsunami in Giappone, poi delle alluvioni in Liguria, immagini in cui il senso di tutto era capovolto, e affondava e riemergeva a fatica a riprendere fiato, e gli elicotteri galleggiavano assieme alle capre, e i comignoli fronteggiavano battelli, e niente era più al suo posto. In quei momenti in cui niente è saldo, devi girarti intorno e fare la conta delle cose cui puoi affidarti per andare avanti».

Ha aggiunto ancora il cantautore:
"Il video mi ha commosso, a tradimento.
La canzone l'avevo scritta stordito dalle immagini di Fukushima, in quel clima di incertezza che segue tragedie immani; meglio, di non certezza che quello che si sta vivendo è reale. 
In una vallata l'acqua torbida mescolava assieme vacche e elicotteri, comignoli e motoscafi. Il senso di tutto era rovesciato.
La fragilità insomma, quasi ogni canzone ne ha dentro una buona dose: la necessità di capire a cosa tenersi se ogni muro intorno può cedere di schianto.
E poi l'ostinazione nel descrivere quello che c'è di impreciso, che ci appartiene profondamente eppure sfugge. Qui ci sono facce. Sfuocate, tornano da chissà dove. 
Non li conosco ma potrebbero essere i miei ricordi. 
Poi ci sono i posti, desolati, vuoti, lontani. Li conosco, ci ho abitato. 
Poi c'è il treno. Che ne so io perché il treno è commovente?
Forse tutto quello che passa e va lo è, tutto ciò che deve abbandonarsi al vento, alle correnti, o al binario con il suo percorso obbligato. Che ne so io perché i posti che scappano nel finestrino si vorrebbe conoscerli? Perché ognuno ci sembra famigliare e ci attrae? 
Il giardino incolto accanto al binario, la casa abbandonata con la plastica alle finestre, il passaggio a livello, il parco giochi invaso di nebbia… Che ne so del perché tutte queste strade e queste persone che non incontrerò mi toccano, mi fanno sentire minuscolo e senza forza, mi costringono a contarmi uno?
E perché sono emozionanti le finestre accese dei palazzi? Perché penso a chi c'è dentro, e un po' mi vedo io che studio da ragazzo, o suono una batteria rudimentale sulle raccolte blu e rosse dei Beatles? O assieme passato e futuro, qualcosa di perpetuo che ci attraversa, un filo che raccoglie tutti come pietre su una collana, che ci rende sconosciuti e prossimi…io le sento tutte queste cose. 
Il perché però, non lo so"


Il video di “In cosa credi” è stato girato da Michele Bernardi, regista specializzato in animazione professionale, che nel corso della sua carriera ha prodotto videoclip per numerosi artisti tra cui Le luci della centrale elettrica, Tre allegri ragazzi morti, Colapesce, Punkreas, 24 grana, Prozac+, The Zen Circus e molti altri. Grazie al suo lavoro, Bernardi ha conseguito diversi premi ed alcuni dei suoi corti animati sono in programma e in concorso nei più importanti festival internazionali dedicati all'animazione. Il video è visibile al seguente link:http://youtu.be/i8OhiqWKBxY

«Forse non è elegante dirlo delle proprie cose, ma mi sbilancio e dico che il video di questo brano è bellissimo – racconta ancora Pacifico – Stento a definirlo di animazione, e anche pittorico non mi sembra esatto. Ci sono sparsi dettagli, cose fuori fuoco eppure precise. Grazie al regista Michele Bernardi per averci messo un mese di impegno quotidiano, incaponimento e ispirazione».

L’album “In cosa credi”, prodotto dallo stesso Pacifico e da Silvio Masanotti, si compone di sette tracce inedite e della title-track. Una raccolta di brani che mettono in luce ancora una volta la capacità di Gino De Crescenzo di “farci vedere” e sentire l’emozione che ha toccato il suo sguardo.

Questa la tracklist di “In cosa credi”: “In cosa credi”, “La giostra”, “Aprire la mano”, “Cazzeggio. Metafore. Filosofia.”, “Non sentire ragioni”, “Un breve momento”, “Sarai l’estate”, “La stella Arturo”.

 

Tutti gli aggiornamenti sulle attività di Pacifico sono disponibili sul rinnovato sito web www.pacificomilano.com  

 

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Foto di Federico Fred Cangianello.

Fonti e contatti:  

Ufficio Stampa: Parole & Dintorni – Valentina Corna: valentina@paroleedintorni.it

Carosello Records: Federica Moretti – federica.moretti@carosellorecords.com

Booking: Ponderosa – Giuseppe Ponti: giuseppe@ponderosa.it

Management: Gibilterra – Luca Bernini: luca@gibilterra.org / Michele Annechini:michele@gibilterra.org