
Thurston Moore By The Fire
2020 - Daydream Library Series
#Thurston Moore #Rock Internazionale#Alternative #Thurston Moore #Daydream Library #Sonic Youth
By the fire rinnova il patto tra Thurston Moore e le sperimetali sonorità Noise Rock del recente passato, fil rouge che lega le sue produzioni da solista ai suoi accantonati ma mai del tutto abbandonati Sonic Youth, viscerale attaccamento, abbandono sentimentale dettato dalla continuità d'intenti. Il primo amore, per riprendere le premesse, non si scorda mai e Thurston non è più tipo da sconvolgere eccessivamente tradizioni longeve, alle quali resta anch'esso affezionato. Pur ricercando melodie piuttosto dolci e meno rumorose si percepiscono i consueti rimandi alla gioventù sonica, soprattutto nei pezzi iniziali della tracklist, Hashish e Cantaloupe con la presenza nei crediti di Steve Shelley a garanzia di tale libertà empirica d'improvvisazione.
Il susseguirsi di episodi spesso distanti l'uno dall'altro stuzzica l'appetito e ascoltando le nove canzoni confezionate da Moore si ha la sensazione di rivivere un passato glorioso aggiornato da tematiche odierne, originali. Thurston dichiara personalmente che questo è il nostro momento per cambiare i flussi, è l'ora di esser più consapevoli dei pericoli che la vita ci riserva e queste considerazioni sono frutto di un lavoro incentrato su tematiche accorte, mirate a screditare i violenti, i governi guerrafondai, pacifismo e green power elevati da sferzate elettriche.
In By The Fire l'ex leader dei seminali e mai abbastanza lodati Sonic Youth dilata le sonorità per arrivare al cuore del Rock con brani lunghissimi, Breath (10:48) Siren (12:18) Locomotives (16:49) e la conclusiva Venus (13:45), affinando dialoghi, riflessioni, uniformando frastuono e stile. By The Fire nelle visioni e intenzioni del suo creatore alimenta pensieri positivi capaci di sconfiggere il male, illuminare a giorno anche il momento più buio, oscuro, l'amore, la sua forza come atto rivoluzionario, radicale schierato in protezione del pensiero identitario contro il pensée unique, seminatore d'odio e discriminazione.