Spartiti Servizio d`ordine
2017 - Woodworm
Il nuovissimo EP Servizio d'ordine presenta alcune tracce che chi ha seguito il precedente "Austerità tour" avrà già avuto il piacere di sentire, insieme ad altre sorprese (graditissime). Servizio d'ordine non serve ad altro che confermare lo stato di grazia di composizione del duo, continuando a calcare sulla formula già rodata di mescolare pubblico (storie del 'movimento' e di una Resistenza dal volto umano) e privato (in cui Collini si regala con tutti i suoi difetti, le sue debolezze, le sue riflessioni sul passato).
Ed è proprio il lato 'privato' che regala i due pezzi più a fuoco (Elena e i Nirvana, Borghesia) del lotto; senza nulla togliere all'emotività sonvolgente di Ida e Augusta, Max Collini riesce a scrivere racconti affascinanti, pieni d'ironia con un perfetto esempio di storytelling.
Jukka Reverberi invece ci delizia con un'evoluzione del proprio sound, molto più elettronico, che rende gli arrangiamenti più freschi e decisamente interessanti, soprattutto nella già citata Borghesia, come nell'iniziale Servizio d'ordine.
In chiusura, Qualcosa sulla vita dei Massimo Volume, un "atto d'amore", proposto in una versione live come a chiusura dei concerti dell'anno scorso.
Quello di Spartiti è un bellissimo esperimento, abbastanza originale rispetto a quanto c'è stato fin'ora in Italia, un ibrido a sé stante dipendente solo dalle personalità dei due protagonisti. Ed è per questo che, finchè durerà, continuerò ad aspettare con ansia ogni loro nuova uscita.