M¥SS KETA IL CIELO NON E` UN LIMITE - LATO B
2021 - Island Records/Universal Music
Il brivido di ricercare ciò che sta oltre ha lasciato spazio adesso ad un turbine nichilista che sbatte l’artista contro l’avversario più brutale: la realtà. Travolta dai meccanismi di una società che somiglia sempre più ad un ingranaggio autodistruttivo, ad un tritacarne sadico, M¥SS KETA contempla le luci della città in un’immobile notte di aprile.
In MIRIAM per la prima volta collabora con i DPCM, una band composta da L I M al basso, Giungla alla chitarra e Danila Guglielmi alla batteria elettronica, che è stata capace di avvolgere la voce della signora del rap italiano fino a farla esplodere delle proprie passioni.
Registrata in presa diretta su un’ossessiva base strumentale post-punk/darkwave si avverte lo sfogo di dover buttare fuori i sogni di una donna che si trova a metà tra desideri e una chimera, tra acqua e lava, tra redenzione e punizione. A curare la direzione artistica è il maestro di danze RIVA che da luogo ad un moderno sabba, antico consiglio di streghe europeo, da celebrare dopo il rintocco della mezzanotte.
Invece L 02 E FREESTYLE viene concepita come un fiume impetuoso e selvaggio, capace di passare dall’essere un semplice rivolo d’acqua ad una marea che travolge ciò che gli si para sul suo cammino. Il loop musicale sembra una battaglia aerea consumata su mondi lontani, o forse solo interiori. Si tratta di uno scontro di pensieri, suoni, giochi vocali, in cui si sperimentano nuove forme espressive.
Come copertina è stato scelto l’artwork di Apollonia Saintclair, illustratrice erotica, le cui immagini esplorano il terreno tra desiderio e oscurità, il quale racconta lo sguardo di MISS KETA sulla città nel momento in cui la lotta che ospita al suo interno la trasforma in un cyber-demone dagli artigli affilati, ma con delle ali che la possono far volare molto in alto.
Le due tracce nuove sono come incursioni inaspettate e fulminee in una twilight zone sonora, fra dark wave e rumorismo elettronico, dove l’azzurro del cielo lascia il posto all’oscurità della notte.