Ivan Francesco Ballerini Racconti di mare. La via delle spezie
2022 - Long Digital Playing Srls
#Ivan Francesco Ballerini#Italiana#Canzone d`autore #Musica italiana
Già il titolo si rifà ai concetti di immensità e di prezioso, da un lato lo spazio aperto e dall’altro il profumo, il viaggio ed, esagerando, anche la globalizzazione; un titolo che include i cinque sensi che si immaginano pennellati tra azzurri e i colori caldi d’Oriente. Tuttavia appare più che azzeccata la scelta dell’immagine di copertina che riesce a trasmettere solidità, nella schiena poggiata sullo scoglio, e la libertà nell’infinito orizzonte, Ivan Francesco Ballerini dichiara di aver dedicato molto tempo alla stesura delle tracce, e si percepisce la ricerca sia storica che mitologica, oltre che musicale, vantando la collaborazione di Alberto Checcacci, Alessandro Golini, Giancarlo Capo, Stefano Indino, Marzo Lazzeri, Silvio Trotta, Alessandro Melani, Luca Trolli, Lisa Buralli, quest’ultima voce inebriante che riporta al canto delle sirene, incantando e, spesso, movimentando l’esecuzione imponente nelle dodici tracce.
L’artista toscano presenta un album decisamente di cantautorato classico, che si apre con Una manciata di parole, che appare come una delle prime notti di viaggio di un marinaio quando la malinconia nasce dal ricordo ancora limpido col pensiero del tempo che si caricherà di promesse e di buoni propositi, dedicati all’amata in questa dichiarazione. Racconti di mare. La via delle spezie prosegue con racconti di personaggi legati alla navigazione che percorrono i tragitti dei preziosi, che talvolta sono le spezie, talvolta i sentimenti, in un intreccio di solitudine, immaginazione, speranza fino a Tra le braccia del mio amore che in chiave romantica pone la voce femminile come l’amore che inizia e termina la relazione complessa con le distanze e la quotidianità.
Ivan Francesco Ballerini propone un lavoro veramente complesso, di ricerca e molto interpretabile da parte dell’ascoltatore che può leggerci anche esclusivamente il taglio storico o quello prettamente sentimentale; indubbiamente si è diventati poco inclini ad un cantautorato così attento, e pregnante, ma la scelta di momenti pop facilita l’ascolto ripetuto.