Colour (ep)<small></small>
Emergenti • Alternative • new-wave, alt-dance, electro

Hysterical Sublime Colour (ep)

2014 - Autoprodotto/Pirames International

28/01/2014 di Fernando Rennis

#Hysterical Sublime#Emergenti#Alternative #Electro

Datemi un violoncello e vi solleverò il mondo, ovvero: la distanza che intercorre tra Palermo e Slavoj Zizek. Angelo Di Mino è il fulcro del progetto che prende il nome da un'opera del filosofo e psicanalista. Attorno al suo violoncello hanno preso vita i quattro brani di questo EP d'esordio che lascia intravedere buone aspettative per il futuro ma, come ogni opera prima, non è lontano da qualche difetto di messa a fuoco. Anche in questo caso “non si esce vivi dagli anni '80”: nemmeno il tempo di premere play ed una voce a metà tra Depeche Mode e The Smiths (nei momenti più dilatati) inizia la sua corsa su arpeggiatori e piogge di synth.

La title track è forte di fraseggi sinistri e inquietanti che la rendono proprio per questo accattivante; il meglio arriva negli intermezzi strumentali dove tutto sembra girare al meglio. La connessione immediata che è balenata nella mente al primo ascolto di Gimme è stata Shadow di Wild Nothing, soprattutto per l'arrangiamento degli archi. Peccato per quel “gimme gimme gimme”, che non convince tanto come tutto il resto del pezzo. Control pecca di un falsetto non ancora sotto pieno controllo, mentre l'incedere d'inizio strofa, che sembra uscito dall'album dei Daughters, è da applausi. A chiudere questo biglietto da visita ci pensa Where, una sorta di ninna nanna che scalpita fino all'esplosione di mezzo, che si spegne ad un tratto come il sole invernale.

Tirando le somme di Colour non si può di certo dire che non faccia il suo lavoro: i suoni girano e, anche se qualche arrangiamento potrebbe essere ulteriormente asciugato, il disco si ascolta piacevolmente. Come già scritto qualche rigo più su, i presupposti per delle aspettative positive ci sono tutti. I quattro brani, sfornati dalle Officine Meccaniche di Milano, prodotti, registrati e mixati da Marco Trentacoste, sono un biglietto da visita efficace.

 

 

Track List

  • Colour
  • Gimme
  • Control
  • Where

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