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Rock Internazionale • Alternative • folk

Ha Ha Tonka Lessons

2013 - Bloodshot Records / IRD

11/10/2013 di Gianmario Ferrario

#Ha Ha Tonka#Rock Internazionale#Alternative #Folk

C’è una formidabile attitudine in questo bel gruppo del Missouri e alla quarta avventura discografica viene alla luce come non mai: la capacità di fondere tradizione e modernità in un suono eterogeneo e molto personale, in grado di partire maestosamente con melodie celesti senza tempo né corpo, Dead to the World, per poi scendere nel 2013, nel mondo di questi uomini coi giubbotini scuri e i baffetti pettinati che ci entusiasmano con la loro attuale  attitudine all’arrangiamento alt-pop, Colorful Kids.  Se poi prendi un’anima e la sovrapponi all’altra in un’unica canzone, vengono fuori piccole meraviglie elettro-acustiche come Staring at the End o Arabella. Si può sognare leggeri, si può ballare. E magari, alla fine, concedersi a qualche pensiero impegnato. 

Si fa un piccolo giro con la mente, i Kings of Leon sono stati un po’ i loro parenti per certi versi, così come qualche introspezione vocale alla Joshua James o qualche pennata di acustica vicina ai Blur non mancano. Poi, però, oltre che per la naturale ambizione al folklore americano, gli Ha Ha Tonka vincono in un gran bella organizzazione nella di ricerca di strutture, cosa che per gli artisti appena citati è diversamente evidente.

Per esempio, un bel colpo di scena avviene in Synthetic Hearts: c’è questa intro corale d’altri tempi, lo sfondo è mistico, quasi a richiamare gli indiani d’America. Un attimo dopo, parte la prima strofa e ti ritrovi dentro una canzoncina allegra degna di Indiefeed.com. Il che è perfetto, un po’ Lp, un po’ iPod. E quest’ultimo dispositivo, manco farlo apposta, ha la meglio dalla seconda parte dell’album in poi, quasi a dire, Da - A. 

Arriviamo infatti a chiudere con un paio di brani in solitaria, il momento in cui l’artista solo suona per l’ascoltatore solo. Ebbene, Prove the World Wrong è il raggiungimento di una quiete, smandolina un cuore soddisfatto, un cuore ora a riposo, ora già pronto per nuove avventure. Ed è, certamente, la stessa cosa anche per lo spirito di chi sta ascoltando.  

 

 

Track List

  • Dead To The World
  • Colorful Kids
  • Staring at the End of Our Lives
  • Synthetic Love
  • Arabella
  • Lessons
  • American Ambition
  • Synthetic Hearts
  • Rewrite Our Lives
  • Cold Forgiver
  • Pied Pipers
  • The Past Has Arms
  • Terrible Tomorrow
  • Prove the World Wrong

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