2013: odissea nello spiazzo<small></small>
Italiana • Canzone d`autore • pop

Frei 2013: odissea nello spiazzo

2013 - Autoprodotto

22/08/2013 di Giuseppe Verrini

#Frei#Italiana#Canzone d`autore #Pop

A poco più di un anno dall’ottimo esordio Sulle tracce della volpe,  Frei pubblica il suo secondo lavoro  2013: Odissea nello spiazzo.

Il cantautore romagnolo con queste nuovo disco conferma la sua bravura e la sua abilità nello scrivere canzoni fresche, godibili, allegre, dirette, canzoni semplici ma mai banali con un pop/rock che  sposa la miglior tradizione cantautorale, con evidenti influssi di Battisti, Graziani e De Gregori .

Sono dieci le nuove tracce autoprodotte con” i soldi messi da parte”, con l’autore che attraverso i suoi testi  getta lo sguardo sull’universo  partendo dallo spiazzo di casa e che alterna  momenti più introspettivi  legati alla vita e ai problemi quotidiani.  Belle canzoni che regalano emozioni e che rimangono facilmente in testa, con chitarre in evidenza e la freschezza degli anni  sessanta che fa capolino frequentemente.

L’iniziale title track 2013: odissea nello spiazzo  è una splendida ballata che cattura l’ascoltatore con un ritornello diretto e cantabile, mentre il secondo brano Angela, puro pop con una spruzzata di suoni funk, sembra arrivare direttamente da un disco di Ivan Graziani.  Un fischiettato introduce e riprende le nostre piccole  manie nella canzone Le mie manie, mentre L’universo da qui  ha un forte sapore beatlesiano e sembra aprirci tutto l’intero universo con tanto di languidi e melodici cori, un salto in avanti rispetto alle quotidianità  della vita.

Scappo da casa tua è un’altra bella canzone pop che racconta le formalità, le convenzioni  e le consuetudini della prima cena a casa dei genitori della fidanzata  e la relativa voglia di fuga, Ho visto gli alieni è una ballata misteriosa e malinconica che ci riporta ad indagare ed esplorare l’universo mentre Se solo se è a sorpresa un brano quasi reggae con un basso pulsante.

E dopo tanto rock e pop il disco chiude quasi “frenando” con tre  brani più delicati e lenti : la  ballata Un minuto, un anno luce,  i pacati sussurri di  La notte con un trascinante finale e Ovunque mi porti , brano  acustico e sognante che è  quasi una ninna nanna.

Il disco vede l’impiego di pochi strumenti ed il risultato è  un bel suono diretto, belle canzoni, melodie che si ricordano, divertimento, un lavoro che appena terminato l’ultimo brano viene voglia di riascoltare  subito ancora da capo. Ed è questa forse la migliore cartina di tornasole della piena ed ottima riuscita di questo secondo lavoro di un artista in ulteriore crescita  e che potrebbe riservarci per il futuro delle altre splendide conferme.

Frei sta girando l’Italia con una intensa attività live, cercate di non perdervi un suo concerto.

Track List

  • 2013: Odissea nello spiazzo
  • Angela
  • Le mie manie
  • L’universo da qui
  • Scappo da casa tua
  • Ho visto gli alieni
  • Se solo se
  • Un minuto, un anno luce
  • La notte
  • Ovunque mi porti

Articoli Collegati

Frei

Special 24/04/2016

Recensione di Ambrosia J. S. Imbornone