Beppe Gambetta Round trip
2015 - Borealis Records / IRD
World music, certo; ma anche folk, canzone d'autore (sublime la versione di Valzer per un amore, con un intreccio delicatissimo e struggente di voce e corde), con venature smooth jazz...insomma, un disco prezioso, che descrive perfettamente atmosfere nostrane (come in La Bergamasca ) e sapori esotici, accanto a climi mediterranei, le brume del Nord e l'energia del mare, dolcissime ninnenanne (come Sleeping Tune, tutta giocata in punta di tastiera) e canzoni che hanno il sapore di ballate antiche, ma sempre attuali (si ascolti a proposito Slightly go blind, con un impasto delle voci e dei suoni che ricorda la West Coast, ma anche il folk scozzese).
Perché sta proprio in questo il particolare fascino di Round trip: un viaggio circolare, appunto, nel mondo delle sei corde e delle corde vocali, alla ricerca non tanto di ciò che distingue o divide, quanto degli elementi comuni, fra Nord e Sud, Vecchio e Nuovo Mondo, antichità e modernità, popolare e raffinato, brani cantati e ballate suonate.
Con Gambetta e McManus ci si emoziona, si balla, si sogna, ci si incanta davanti alla loro bravura, e il cuore prende fiato, perdendosi in tanta armonia, semplice e complessa insieme. Un giro del mondo, perfetto come un cerchio.