ERGONOMIA DOMESTICA<small></small>
Italiana • Canzone d`autore

Ance ERGONOMIA DOMESTICA

2022 - RADICIMUSIC Records

09/06/2022 di Laura Bianchi

#Ance#Italiana#Canzone d`autore

Si apre con un quadro intimo e domestico, scene di vita quotidiana, con i due figli che saltano sul lettone o giocano, durante il periodo in cui il mondo era Chiuso in casa, Ergonomia domestica, il nuovo disco di Ance, alias Andrea Lovito, che esce ora con l’etichetta Radicimusic, e la produzione di Gianfilippo Boni, che suona anche piano e tastiere. Si apre con uno squarcio di confessione, che rivela la sensibilità di un cantautore poliedrico, sia nella formazione, sia nell'approccio alla composizione.

Esperto di musicoterapia, con trascorsi in un gruppo punk rock, il quarantaduenne artista si avvicina alla tematica, delicata e difficile da trattare, dei rapporti familiari e del vivere in una casa, sciorinando dieci tracce confezionate con cura nei testi, cesellando rime non banali, ironiche quanto basta (la traccia che dà il titolo all'album), sincere quando ci vuole (Hai bisogno), profonde sempre (L'uomo non è sapiens).

Il ritratto, che Ance traccia dei nostri tempi e di noi stessi, è schietto e a volte amaro, ma l'intelligenza dell'autore emerge lucida e netta, perché, in Hai bisogno ha la forza di cantare versi come "ho bisogno di sognare insieme a te, lo dico e non mi vergogno"; e ci vuole davvero coraggio a mettersi a nudo in modo tanto scoperto, come in Eccoti, dolce ballata dedicata a una nascita, ma anche alla dolcezza di sentimenti essenziali, piccole gioie, come ascoltare una canzone, ché "alla radio c'è Gazzé"; o come in Niente cambia invano, dall'incedere fossatiano, confessione di un uomo che alza lo sguardo e scopre di non rinnegare il passato e le sue scelte, abbracciando la vita "convinto di restare umano".

A dare man forte dal lato musicale, sotto la direzione di Boni, ci sono musicisti di valore, come Lorenzo Forti al basso, Fabrizio Morganti al batteria, e Giuseppe Scarpato alle chitarre, in bella evidenza nel Dannato blues in salsa provinciale, fra bomboloni e euro che si incastrano nel carrello della spesa, mentre il primo singolo Anche se ha l'appoggio di Claudio Giovagnoli ai sassofoni, Nicola Cellai alla tromba, Michele Lovito allo shaker.

Infine, a suggellare il messaggio che, fuori dalla comfort zone dalla sua casa, Ance ci rivolge, ecco una reinterpretazione del famoso brano dei Love, Everybody's gotta live, che qui diventa Tutti quanti abbiam da vivere, sostenuto da un coro di amici, che sottolineano la coralità del progetto, ma anche un invito alla solidarietà, ad uscire di casa, anche per andare ad ascoltare un suo concerto, che promette di essere ricco di divertimento e bei pensieri.

Track List

  • Chiuso in casa
  • Ergonomia domestica
  • L`uomo non e` sapiens
  • L`ideale
  • Eccoti
  • Anche se
  • Hai bisogno
  • Dannato blues
  • Niente cambia invano
  • Tutti quanti abbiam da vivere (Everybody`s gotta live)

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