Amos Lee Mission Bell
2011 - EMI Catalogue
Mission Bell è il quarto album per Amos Lee, cantautore americano salito alla ribalta del grande pubblico nel 2004 per le sue collaborazioni con la cantante jazz-pop Norah Jones. Amos Lee nasce a Philadelphia nel 1978 è un cantautore e chitarrista statunitense. Bob Dylan, Elvis Costello e Norah Jones sono il suo battesimo musicale con i quali è andato in tour. Una chitarra acustica regalata dal suo patrigno all´Università è il foglio di via ad una carriera esaltante. Lee trova lavoro in un negozio specializzato negli artisti jazz e si ritrova ben presto a far parte della classifica stilata da Rolling Stone dei dieci artisti da seguire.
La canzone Colors apparì nella serie televisiva Dr. House ed alla fine della seconda stagione di Grey´s Anatomy. Lee pubblica nel 2006 e nel 2008 altri due album e registra una live session agli Abbey Road Studios, famosi per i Beatles,nell´estate del 2006. Mission bell è denso e maturo e si avvale della produzione di Joey Burns e John Convertino dei Calexico i quali fanno da backing band in tutto il lavoro discografico. Arrangiamenti basati su chitarra acustica, pianoforte, organo, batteria spesso suonata leggera e musica country cantata con voce soul sono la struttura di questo disco.
Questo mix di Soul e Folk/Blues racchiude l’anima dell’autore che si avvale di diverse collaborazioni eccellenti come Lucinda Williams in Clear blue eyes, Sam Beam in Violin, James Gadson nella profonda Jesus ed il leggendario Willie Nelson El camino. L’album è stato anticipato dal singolo Jesus, che vede la partecipazione di James Gadson, il batterista americano già al fianco di Bill Withers, Paul McCartney, Quincy Jones, BB King, e molti altri.
L’autore rivela di aver scritto questa canzone il giorno in cui morì suo nonno, guidando verso il funerale e che le parole gli furono subito spontanee. Il singolo El Camino che apre il disco suscita subito un sussulto poiché ricorda a tinte intense una versione acustica di Streets of love dei Rolling Stone. Nonostante la deriva più pop di Flower si potrebbe scambiare in certi passaggi Amos Lee per Cat Stevens. Splendida Windows are rolled down.
“Il segreto del canto risiede tra la vibrazione della voce di chi canta ed il battito del cuore di chi ascolta” scriveva Kahlil Gibran e questo è il caso di Amos Lee. La missione che porta il plettro di questo artista ad arrangiare e cantare canzoni così consistenti e profonde sembra compiuta aspettando quel guizzo da star che lo porti alla consacrazione.