Loucani

news

Loucani Loucani torna con Mille piani

14/12/2024 di mescalina.it

#Loucani#Emergenti#Songwriting

Online su tutte le piattaforme digitali da venerdì 13 dicembre 2024 (con distribuzione BelieveMille piani, il nuovo singolo di loucani, progetto solista del cantautore veronese Luca Ossani, che anticipa l'uscita di un nuovo EP.

"Non so di preciso cosa ci sia qui dentro, c’è del dolore, ma ho letto che il dolore può essere offerto, reso, per renderlo  così fertile a nuovo. C’è la confusione di chi cerca una strada, là dove strada veramente non c’è. E testimonianza di gioia nell’andare per campi e seguire la mappa delle proprie mani, intrecciate ad altre nello sforzo della salita perché la vita ci si figura essere una promessa di crescere assieme e solo in meglio. Una persona non invecchia sino a che i sogni che nutre non vengono superati dal peso dei rimorsi che si porta appresso. E questo è un desiderio che si fa voce, con cui levo questo canto. Che qui del nostro tempo già non resta altro."


Il titolo Mille piani, dal nome del celebre testo francese del 1980 divenuto icona del pensiero che inquisisce sé stesso e che finisce per negarsi sublimando in lirica e abdicando alla sua stessa affermazione perché ritenuta vetusta – ci spiega l'autore – è un po' un pretesto per parlare della refrattarietà della nostra esperienza in questa dimensione e della volubilità a causa della quale, in maniera talvolta completamente circostanziale, ci scopriamo a turno vittime o carnefici.

Anche la folgorazione del pensiero postmoderno, di cui quel saggio è un emblema, si è attenuata con la stessa grazia impercettibile dei raggi di sole che in questo periodo dell'anno tornano a tinte consuete di climi temperati dopo la virulenza con cui hanno gettato ombre a picco sul nostro incedere. È rimasto il tentativo di spiegarsi un inspiegabile, quale le relazioni sono sempre - tema che impregna l'intera composizione – specie se svincolate da un’idea a priori, da un'istituzione che le irregimenti e da pressioni sociali che le distorcono rendendole ad esse stesse irriconoscibili e inconoscibili (nonostante si nutrano a loro volta di queste interazioni, non potendone prescindere).

Quello proposto è un fare conscio del suo limite. È lo iato nella tensione della speranza tesa verso quanto più pervicacemente rincorriamo e che, infallibilmente, ci elude. I mille piani sono tali perché fatti quasi in preparazione al gesto culminando in un istante breve e prezioso aldilà della riuscita; l’unico piano che solo poi si lascia intravvedere, invece, è infine la vita

Scopri il brano: https://bfan.link/mille-piani


Credits: 

"Lavoro che ha impegnato la parte migliore (mi piace pensare) degli ultimi sette anni di produzione, rielaborazione, revisione, per giungere a questa forma odierna. Concretatosi grazie al genio di Soykan Akkaya dietro la batteria, registrata nella sua Izmir, di Federico Alvino al contrabbasso, di Orazio Puglisi al pianoforte e chitarra elettrica di Nicola Cipriani, è un elaborato rappresentativo perché è una somma di tante sensibilità, menti e mani, di un vissuto esteso ed eterogeneo incapsulato in poco meno di quattro minuti. Francesco Ambrosini ha contribuito fedelmente in veste di produttore, confessore, tecnico audio e mix mentre lo spessore del master che ascoltate qui è misura delle competenze di Davide Maggioro che lo ha realizzato. Le grafiche sono partecipata opera di Alba Clelia leva e gli scatti di Cataldo Picarreta, gentilmente prodotti da Giuseppe Magrone. La mia gratitudine si estende inoltre per i contributi intangibili e parimenti essenziali, nonché le intenzioni infuse tramite il loro fine sentire, a Gianfranco Federico, Daniel Emmanuele, Donato Dalia, Mezuru Takahashi, Marlene Niederreiter, Morena Licco e Michela Caserini. A tuttɜ voi un sentito grazie." (loucani)


BIO:

loucani è un tentativo di lettura tra i riflessi di un prisma, nei bagliori dell’urgenza della scoperta. loucani è il residuo di chi cerca, di chi getta un fascio di luce verso cui orientare il proprio stupore. Nasce a Verona all'inizio degli anni Novanta e rende una sua cifra distintiva l'essere in cerca, aperto a contaminazioni. Emigra presto verso paesi nordici, tappa imprescindibile, ma pur sempre un passaggio e assecondando la "resa dell’anima forte", nelle parole di F. Pessoa, si lascia sospingere verso un quasi-equilibro, di ritorno verso Sud, tra Europa meridionale, America Latina e Africa sub-Sahariana riprendendo poi contatto con i contorni d'origine della traccia di pensiero-parola che indaga sé stessa. Un movimento tra colonie e stati coloniali, tra la canonizzazione del pensiero e la sua introiezione, le cui riflessioni intime che ne scaturiscono prendono il centro scena accompagnate da armonie e ritmi della tradizione contemporanea occidentale e metriche proprie dei canti rituali e del jazz, con rimandi alla musica nera, alternativa e classica. Su queste linee spesso sfumate si muovono estetica e dialettica nell’universo, o multiverso di senso di loucani, popolato da significati aperti a discrezione e sensibilità dellǝ fruitricǝ.


https://linktr.ee/loucani

https://www.facebook.com/loucanioff/

https://www.instagram.com/loucanimusic


Fonte: Conza