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Epìsch Porzioni “Music paranoia”: misteri e leggende metropolitane della musica
L’autore ha analizzato oltre 50 casi di musicisti dagli Anni ’60 ai giorni nostri, evidenziando un filo conduttore che lega teorie cospirazioniste, leggende metropolitane, politica, società e internet.
Se la cantante dei Blondie Debbie Harry pare sfuggita a un noto serial killer, Jimi Hendrix sarebbe in realtà il celebre attore Morgan Freeman. Tra il serio e il grottesco, Porzioni, oltre a riassumere i cenni biografici più importanti degli artisti menzionati, propone uno studio sugli scenari dove fioriscono e si diffondono queste teorie.
Se molti pensano che Avicii, Chester Bennington e Chris Cornell siano stati uccisi da una setta di pedofili, nondimeno Jay–Z avrebbe a che fare con la società segreta Gli Illuminati. Racconti inframmezzati da uno spaccato storico, politico e sociologico, che diventa indispensabile per capire e contestualizzare questi fenomeni. Un’antologia che si divide in tre parti: dagli Anni ’60 ai primi ’90, l’avvento di internet e infine la diffusione dei social network e il ruolo determinato del board 4chan o del movimento Anonymous. Uno schema che si ripropone e si aggiorna negli anni, rimodulando però la stessa ricetta, fatta di suggestioni di massa, fake news e disinformazione.
Se si pensa che Taylor Swift sia un clone o Justin Bieber parli con gli alieni, non ci si stupirà che Stevie Wonder ci veda benissimo, i Kiss siano in realtà dei nazisti e Morrissey avesse previsto la morte di Lady Diana. Dall’antica Roma a QAnon, “Music paranoia” presenta i momenti più significativi nella storia delle paranoie e dei complotti, misurando, con un approccio saggistico, tutti gli elementi veri o presunti, che intervengono in questi fenomeni pisco-sociali, dallo scontro tra civiltà all’ingerenza dei social network nella politica e nella società, dalle guerre mondiali alla recente pandemia fino all’analisi psicologica del “diverso”.
Anche l’Italia fa la sua parte, con classici intramontabili, come la coprofagia di Gianni Morandi o la sessualità di Amanda Lear, ma anche chicche riguardanti Pippo Franco, che sarebbe stato ucciso e sostituito dal contrabbandiere Salatino Fulvio Franco. Non solo: Jovanotti farebbe parte della massoneria e Romina Power è una fervente sostenitrice della teoria delle scie chimiche. Ma almeno una cosa viene chiarita senza ombra di dubbio: Billy Corgan degli Smashing Pumpkins non è il bambino protagonista della serie TV Super Vicki.
Epìsch Porzioni insieme a Federico Traversa conduce, sulle frequenze di Radio Popolare Network, il fortunato programma Rock Is Dead, dedicato alle morti misteriose dei volti noti e meno noti della musica, da cui è tratto l’omonimo libro.
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