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Stefano Ghittoni Arrivano le presentazioni del libro MUSICA CONCRETA Come la musica mi ha salvato la vita A cura di Stefano Ghittoni, a Roma, Napoli e Milano
Musica Concreta, racconto collettivo curato da Stefano Ghittoni (Milieu Edizioni, 2024) prende forma e trova casa a Roma da Zazie nel metrò in un ciclo di quattro incontri, da febbraio a maggio 2025, ogni ultimo giovedì del mese. Quattro appuntamenti per capire come la musica ci ha salvato la vita e quale potenziale politico e sovversivo può ancora ispirarci.
Mescalina ha scritto la recensione a questo link.
A marzo anche a Milano (giovedì 13 marzo alle 21, dall’auditorium Demetrio Stratos di Radio Popolare, in diretta radiofonica per Live Pop) e Napoli (sabato 29 marzo alle 18, Fonoteca).
Musica Concreta, come musica utile a vivere meglio, da cui distillare l’aspetto filosofico, spirituale, taumaturgico della musica stessa, spaziando tra una visione astratta, immateriale e utopistica a una pragmatica e definita, quasi materialista anzi, Unliquid. Concreta, come dicevamo. Una musica che ci aiuta nella quotidianità e che uccide i fascisti, come ci ha insegnato Woody Guthrie.
“Muß es sein? Es muß sein!”
Lontano da aggettivi ed etichette, non una semplice rievocazione nostalgica del passato, il ciclo di incontri si propone come laboratorio aperto per raccogliere oggi quanti più elementi utili a proiettarci nel futuro per renderlo politicamente sostenibile. Prendere il meglio dal tempo passato per costruire insieme quel che sarà. Gettando il cuore oltre l’ostacolo, nel ricordo indelebile di Riccardo (Petitti), con cui idealmente iniziamo il percorso il 27 febbraio. Più forti e concreti che mai.
ROMA
Nei primi due appuntamenti romani si marca la geografia della Capitale tra la fine degli anni ottanta e i duemila. Storie di periferia entrate a pieno titolo nel panorama musicale internazionale:
Giovedì 27 febbraio 2025: Agatha, Microhouse, Riccardo e altre storie. Con Donato Dozzy e Francesca Bianchi. Stefano Ghittoni e Concrete MC
Giovedì 27 marzo 2025: Fuori dal centro. Con Luca Collepiccolo e Marica Clemente. Stefano Ghittoni e Concrete MC
Giovedi 24 aprile 2025: La Liberazione è fica! Cast in via di definizione.
Giovedi 29 maggio 2025: Il Suono di Roma. Cast in via di definizione.
STEFANO GHITTONI: dj, produttore musicale e radiofonico. Dal 2012 su Radio Popolare Milano produce il programma Comizi D’Amore. Ha una slot mensile su Radio Raheem. Incide dischi come The Dining Rooms (dal 1998) e Le Petit (con la recente proficua collaborazione con Donato Dozzy). Ha pubblicato con le italiane Schema Records e Ivreatronic, con l'austriaca Etage Noir e con la Guidance Recordings di Chicago. Per Milieu Edizioni ha curato nel 2022 il volume “Milano Off 1980/198X”, racconto collettivo della Milano underground di quegli anni X su cui si fonda la sua formazione culturale. Nel 2024, sempre per Milieu, ha curato una seconda antologia collettiva dal titolo: “Musica Concreta. Come la musica mi ha salvato la vita”, da cui questo format prende ispirazione e slancio.
IL LIBRO: MUSICA CONCRETA. COME LA MUSICA MI HA SALVATO LA VITA si ispira nella formula e nella forma ad Almanacco musica, fondata nel 1979 da Franco Bolelli e Riccardo Bertoncelli (Il Formichiere Editore). Almanacco musica fu una pubblicazione a metà tra la rivista e il volume antologico da cui nacque
Musica 80, magazine musicale a cadenza mensile nato a Milano nel 1980. Musica 80 fu probabilmente la più interessante pubblicazione nell’ambito della critica musicale in Italia, primato ancora indiscusso ai giorni nostri. Sempre diretta da Franco Bolelli con il supporto di Riccardo Bertoncelli, Musica 80 era vicina ai movimenti punk rock e new wave che trattava con un linguaggio nuovo assieme alle musiche più avanguardiste e sperimentali
ZAZIE NEL METRÒ: baretto di quartiere condotto da donne e uomini con differenti provenienze geografiche e culturali, accomunati dal vivere in quartiere. Una cooperativa e collettivo di lavoro che con una presenza costante nella strada, e con le tante iniziative prodotte, continua a tessere nel territorio reti solidali e relazioni fondate sul mutuo aiuto, contribuendo alla ricostituzione in forze di un tessuto sociale sano e consapevole, critico e operoso.