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Gintsugi Il lyric video di Complete in anteprima
Una canzone delicata e sognante, di cura e guarigione, una ninna nanna art-pop con voce dolce e poetica e piano essenziale, per ricordarci che siamo completi e non abbiamo bisogno di elemosinare o rubare amore, ne' di sottoporci a giochi di potere e manipolazione.
Vi presentiamo il lyric video del nuovo singolo di Gintsugi, intitolato Complete, una “ninna-nanna art-pop di speranza e guarigione”, in grado di “avvolgere le ombre con la luce”.Dopo un EP prodotto da Victor Van Vugt (Nick Cave, Beth Orton), da cui ci aveva presentato il brano Blind,
Luna Paese, artista in bilico fra la musica, la danza e le arti performative, tra Grenoble, in Francia e l’Italia, ci propone un secondo singolo tratto dal suo prossimo e primo album The Elephant in the Room, la cui uscita è prevista in autunno, in collaborazione con SONO Music e Beautiful Losers Records.
Primo singolo era stato infatti Mon Coeur, presentato come “un’esplorazione emotiva della trasformazione” e un “racconto sci-fi medievale”.
Con una voce dolce, acuta, poetica e molto espressiva, Gintsugi ci propone una canzone di cura (questa volta in Maggiore), che fa il paio con le immagini semplici e delicate del lyric video, tra gocce di pioggia, la rifrazione della luce che si separa nei colori arcobaleno del suo spettro e soprattutto cm di pelle e mani, per ricordarci appunto di prenderci cura di noi e di volerci bene. Poche note di un piano essenziale colorano il brano di un'eleganza minimale e di intensità, che concentra l'attenzione su testo e interpretazione, che accarezza le nostre ferite.
Complete è concepita infatti come “una ninna nanna, una canzone semplice in cui il suono della voce e del pianoforte portano un messaggio che potrebbe essere cantato ad una bambina. È un messaggio di speranza, una sfida provocatoria al cinismo del mondo basato sui giochi di potere e sulla dominazione”.
Gintsugi ha commentato: "Mi sono ispirata ai cantanti pop degli anni Cinquanta e Sessanta, sia per la voce che per la melodia, la canzone per me ha un sapore vintage. Il messaggio che desideravo trasmettere è quasi banale, ma ricco di implicazioni. Tu sei completa, non hai bisogno di inseguire «sweet dreams» per scappare da te stessa. Intendevo infondere alla canzone un senso di speranza, in contrasto con il cinismo di testi come quello della canzone degli anni '80 Sweet Dreams (are made of this). Ho pensato che fosse divertente osare dissentire da questo modello di mondo basato sui giochi di potere e sul dominio, aprendo una finestra su una possibilità di guarigione".
Non bisogna necessariamente sottostare a giochi di ruolo e manipolazione, usare e farsi usare, né è giusto pensare di dover rubare o elemosinare l’amore: c’è o non c’è, e non occorre inseguire chi non comprende quanto valiamo, per sentirci completi. Lo siamo già, ci ricorda Luna.
La musica di Gintsugi nasce da “broken pieces and vulnerable parts" (pezzi rotti e parti vulnerabili), per cui trova la forza nella vulnerabilità e mette a nudo la bellezza nelle imperfezioni.
Credits:
Video diretto, sviluppato ed editato da Gintsugi.
Brano scritto da Gintugi, prodotto dall’artista e da Beautiful Losers Records.
Masterizzato da Beautiful Losers Records.
Cover art: Gabriele Barbagallo.
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