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#LeCoseCheNonDico Il video di Isolamento fiduciario in anteprima
Un brano agrodolce su un amore vissuto da lontano e sulle distanze amplificate da difficolta' che hanno reso e rendono talora ancora straordinarie le piccole cose del quotidiano. Un video delizioso tra parole-chiave, ritagli, immagini vintage e oggetti simbolo di un presente o passato prossimo. E' il primo singolo e video di Francesca Carboni, in arte #LeCoseCheNonDico.
Oggi vi presentiamo un video originale e significativo, quello del primo singolo di Francesca Carboni, in arte #LeCoseCheNonDico, nato dalla collaborazione con Beng! Dischi. Il brano è una canzone agrodolce, che fonde un elettro-pop lieve dal retrogusto malinconico, che ricorda il primo album dei Cani (anch’esso, come questo pezzo, molto figlio dello spirito dei tempi nei versi), il cantautorato contemporaneo, una voce piana e dolce e ancora sonorità tipiche dell’indie-pop italiano.Ecco come viene presentato dall’autrice il pezzo, pubblicato lo scorso 14 dicembre:
“Nel brano si parla di isolamento solo come il sintomo di un amore vissuto a distanza, la nostalgia di alcune piccole e semplici azioni che di solito includiamo nella nostra quotidianità e classifichiamo come “normali”, incuranti di quanto possa essere meno ovvia e normale, a volte, la vita. Isolamento Fiduciario è una sequenza di dettagli che ho dato per scontato e che ad un certo punto ho desiderato quasi più del pane.”
La canzone, che ha superato gli 11.000 streaming su Spotify in poco più di due settimane, racconta infatti un momento di distanze, fisiche e interiori, che si dilatano con le difficoltà che hanno allontanato e confinano talora ancora nei ricordi la cosiddetta “normalità”: alcuni momenti di condivisione, gesti, scenari e abitudini, che erano parte del quotidiano e potevano sembrare banali e scontati, sono diventati a volte in qualche modo straordinari.
Delizioso il video che aggiunge parole chiave, desideri, oggetti simbolo del piccolo mondo moderno dell’isolamento e imperativi della comunicazione, tra immagini vintage, ritagli di giornale, cartelli e foto: davvero un gioiellino grazioso, da vedere e rivedere, realizzato da Diego Spadaro per Cineseries, sfruttando le tecniche della motion graphics.
Canzone e video narrano sentimenti costretti a essere vissuti da lontano, che si fanno confusi e contraddittori, fragilità e indicativi attacchi di panico, così come il desiderio di ritrovare la leggerezza e la spensieratezza; eppure riescono a raccontare tutto questo con semplicità e senza drammi, tra melodie chiare e synth soffici, luminosi e accattivanti, ma con un pizzico di tristezza di fondo.
Il singolo è entrato in rotazione su RAI Radio 2 Indie e ricopre la posizione 19 della TOP20 della Classifica Radio indipendenti Italiana a cura del Meeting delle Etichette Indipendenti (M.E.I.).
Buon ascolto e buona visione!
Biografia
Francesca nasce in Sardegna e inizia il suo percorso musicale a dieci anni con le prime lezioni di pianoforte e solfeggio, negli anni si avvicina alla musica in maniera diretta e consapevole, spinta dalla necessità di raccontarsi. Si diploma in canto moderno e composizione al CPM di Milano, esperienza fondamentale per il suo percorso artistico e personale e nel 2019 arriva in finale al Genova per Voi.
Crediti
Produzione – Beng! Dischi
Testi e musica di Francesca Carboni
Francesca Carboni - Voce e Piano elettrico
Nicola Barghi - Drums, Percussioni e Synth
Gianni Capecchi – Synth modulare
Prodotto e arrangiato da
Nicola Barghi e Gianni Capecchi
Assistenti di produzione
Francesco Marino e Marco Marino
Registrato e mixato a
Elfland Studio, Pisa, Italy
Mix e master a cura di Federico Corazzi
Masterizzato presso
Wannarock Studios, Livorno, Italy
Label/Publisher – Beng! Dischi
Image&Graphic – Cineseries
Cover – Saverio Latini
Videoclip – Diego Spadaro
Link
https://linktr.ee/LeCoseCheNonDico
https://linktr.ee/bengdischi