Umberto Maria Giardini

special

Umberto Maria Giardini In anteprima e in esclusiva i testi di Ognuno di noi è un po’ Anticristo

04/09/2013 di Ambrosia J. S. Imbornone

#Umberto Maria Giardini#Italiana#Alternative #Indie-pop #Songwriting

Agrodolci, intensamente poetici, ma anche volutamente dissonanti e realistici: ecco i testi del nuovo EP di UMG, Ognuno di noi è un po' Anticristo.
Torna con cinque nuove canzoni Umberto Maria Giardini, rinato a nuova vita musicale con il suo nome di battesimo e l’intenso ed emozionante album La dieta dell’imperatrice un anno or sono, dopo aver messo la parola fine alla sua carriera artistica come Moltheni e dopo il progetto sperimentale e strumentale dei Pineda. In attesa di pubblicare il suo nuovo disco nel 2014, l’artista ha dato alle stampe un EP dal provocatorio titolo Ognuno di noi è un po’ Anticristo (Woodworm/Audioglobe), analisi e autopsia inquieta di passioni amare e pervasive, di comunioni, vampe e distacchi, di amori spezzati tra “baci al cianuro severi e neri come corvi” e parole che non si sono volute pronunciare.

Le cinque nuove tracce di UMG sono intrise di introspezione psichedelica, malinconie melodiche agrodolci, irrequietudine visionaria in suoni cangianti ed eclettici (soprattutto nella strumentale Oh gioventù); vi presentiamo in anteprima e in esclusiva i testi dei quattro brani cantati, tra abbandoni ad un lirismo rarefatto e piccoli squarci di realismo quasi espressionistico, dall’evidenza volutamente dissonante. Come l’ammaccatura nerastra di una mela lucida e rossa, come il marcire mortuario che sale ad ammalare i petali di un fiore.

Ecco a voi i versi dell’EP (potete ascoltarlo invece in anteprima su Rockit).



Umberto Maria Giardini


Ognuno di noi è un po’ Anticristo

(Woodworm/Audioglobe)

Tracklist:

1.  Fortuna, ora

2.  Oh gioventù (strumentale)

3.  Regina della notte

4.  Omega

5.  Tutto è Anticristo.

 

 

1. Fortuna, ora 

Cielo piangi pioggia fredda su di me
pagherò con le fanciulle che vorrai
la fortuna mi ha baciato poco
ma nel tuo corpo io precipito, nell'atomo che invade
gonfia le vene, e proietta un immagine pigra, nuda.

Nel silenzio di un tramonto io t'amerò
oh padrona del mio collo
la fortuna mi ha baciato poco
ma nel tuo corpo io precipito, nell'atomo che invade
gonfia le vene, e proietta un'immagine pigra, nuda
invade, toglie le pene, e proietta un'immagine pigra, nuda.

2. Oh gioventù (strumentale)  


3. Regina della notte

Che ci fai nel mio letto in vimini?
Il tempo è come noi
prende tempo e non perdona
mi accontenterò di guardarti almeno un'ora
ma il cielo nero tuona
ed il cuore divampa nell'aria che manca

minimo nuda m'incoronerai
ma il tempo non è noi
prende tempo e poi divora
mi riaccenderò, come fuoco all'aria
principe di un no
ed il cuore divampa nell'aria che manca

e meno male che c'eri tu
che illuminavi la notte
che prosciugavi le acque

mi riaccenderò
principe di un no

e meno male che c'eri tu che convincevi i gabbiani
che anticipavi i miei piani.

4. Omega 

Omega
io ti ritroverò tra le pieghe del corredo della vita mia
tu mi ritroverai tra le rughe in viso di tua madre
mi riconoscerai tra le ciocche lisce nel tuo pettine
tra le rovine di un amore che amore più non è
tra i microscopici lamenti del tuo corpo bianco latte
perché la carne mangia carne
e gli occhi pure ingordi
perché i tuoi baci al cianuro severi e neri come corvi
perché nell'ombra c'è la luce quando mi parli
perché le feci sono miele caldo quando regali sguardi
avrei potuto dirti tante cose
fermare il tempo e i giorni
e invece attratto dal profumo della fica
ti ho lasciato andare via.

5. Tutto è Anticristo  

Fiori di Maggio
dovremmo aggiornarci per renderci conto gli impegni nel weekend
ci vuole coraggio
ma conto di averne a vagoni stracolmi al binario della tua città 
tu dimmi quando, tu dimmi quando 

e tornerò
i tuoi capelli appoggiati ai giorni miei
tanto violenti cinematografici
formidabili, se vuoi. 

Anticristo, antitutto
poni il sigillo che avremmo dovuto applicare tanti anni fa
perché non dirlo? 
Che sei dappertutto perfino nel piatto in cui mangio e poi lavo
ma tu dimmi quando, tu dimmi quando

e incanterò
i tuoi tentacoli rami di un albero
i tuoi lineamenti cugini di un vincolo nella mente mia
nella mente mia... 

 

Info:

http://www.umg-music.com/#!__home

https://www.facebook.com/UmbertoMariaGiardini?fref=ts

http://www.woodworm-music.com/

 

Si ringraziano UMG e Alessandro Favilli – Promorama http://www.promorama.it/