Zona Mc Caosmo
2011 - Caosmo
Zona Mc pare aver destato l´attenzione della stampa specializzata con questo ultimo Caosmo, che esce dopo il tour degli Uochi Toki (il design della copertina è di LapisNiger, ovvero Napo), ed è un peccato perché il progetto in verità merita di essere valorizzato per quello che è. L’album (distribuito in download digitale gratuito, ma pare ce ne sia anche una versione su supporto fisico acquistabile, a giudicare almeno dalle foto esistenti su Flickr) segue altre cinque uscite, tutte pubblicate tra il 2007 e il 2009.
A differenza dei precedenti lavori, in Caosmo Zona Mc si è concentrato sui testi, mentre le basi sono state affidate ad altri musicisti: il francese Alfredtoc, l´americano Subduction, gli italiani A034, Cybele, Burla2222, Grr e GiulioEscalona. Si potrebbe parlare di "concept", con lo strutturalismo come tema. Gente tosta, dal fondatore della linguistica Ferdinand de Saussure ai filosofi Michel Foucault e Gilles Deleuze, dall´antropologo Claude Lévi-Strauss allo psicanalista Jacques Lacan, per finire con Carmelo Bene, un´uscita del quale al Maurizio Costanzo Show del giugno 1994 chiude degnamente Lavoragine, ultimo brano del disco.
Detto così sulla carta suona un concetto forse un po’ troppo spesso, in realtà il glitchop virato brakcore, dubstep e noize in queste nove tracce è la base ideale per un discorso che muoveva da quella che oggi si definirebbe un elogio della ´trasversalità´, e che ha segnato uno dei momenti più alti in quell´immensa opera di decostruzione della soggettività che è stato il secolo filosofico passato, prima che la legittimità postmoderna di tutte le narrazioni si insediasse sulle macerie di una esperienza di cui ormai, come profetava Guy Débord, nel mondo "maggioritario" erano rimaste solo le tracce simulacrali.
Sarebbe quindi un errore, e forse una mancanza di onestà liquidare queste nove variazioni sul tema hiphop sperimentale come legate a una specificità anagrafica, a una presunta nerditudine di Zona Mc. Come affermava Saussure, l’importante è rilevare come ci si muove soggettivamente all’interno di una data struttura, e Compluralizzazione in fondo è un manifesto che non sfigura affatto di fianco a Distorted prose dei Dalek o We kill soapscum degli Anti Pop Consortium. Nomi enormi, di quelli che han segnato la musica dei duemila traghettando la Cnn dei neri in acque sperimentali, noise o glitch, giusto per sottolineare che brani come Relazioni caosmotiche o Voltre nascano e si legittimano per un uso consapevole e personale dei propri strumenti.
A differenza dei precedenti lavori, in Caosmo Zona Mc si è concentrato sui testi, mentre le basi sono state affidate ad altri musicisti: il francese Alfredtoc, l´americano Subduction, gli italiani A034, Cybele, Burla2222, Grr e GiulioEscalona. Si potrebbe parlare di "concept", con lo strutturalismo come tema. Gente tosta, dal fondatore della linguistica Ferdinand de Saussure ai filosofi Michel Foucault e Gilles Deleuze, dall´antropologo Claude Lévi-Strauss allo psicanalista Jacques Lacan, per finire con Carmelo Bene, un´uscita del quale al Maurizio Costanzo Show del giugno 1994 chiude degnamente Lavoragine, ultimo brano del disco.
Detto così sulla carta suona un concetto forse un po’ troppo spesso, in realtà il glitchop virato brakcore, dubstep e noize in queste nove tracce è la base ideale per un discorso che muoveva da quella che oggi si definirebbe un elogio della ´trasversalità´, e che ha segnato uno dei momenti più alti in quell´immensa opera di decostruzione della soggettività che è stato il secolo filosofico passato, prima che la legittimità postmoderna di tutte le narrazioni si insediasse sulle macerie di una esperienza di cui ormai, come profetava Guy Débord, nel mondo "maggioritario" erano rimaste solo le tracce simulacrali.
Sarebbe quindi un errore, e forse una mancanza di onestà liquidare queste nove variazioni sul tema hiphop sperimentale come legate a una specificità anagrafica, a una presunta nerditudine di Zona Mc. Come affermava Saussure, l’importante è rilevare come ci si muove soggettivamente all’interno di una data struttura, e Compluralizzazione in fondo è un manifesto che non sfigura affatto di fianco a Distorted prose dei Dalek o We kill soapscum degli Anti Pop Consortium. Nomi enormi, di quelli che han segnato la musica dei duemila traghettando la Cnn dei neri in acque sperimentali, noise o glitch, giusto per sottolineare che brani come Relazioni caosmotiche o Voltre nascano e si legittimano per un uso consapevole e personale dei propri strumenti.
