Zagreb Terra bruciata
2024 - Dischi Soviet
L’EP si apre con Satelliti: le melodie rimandano alla new wave e il testo racconta la storia di una relazione in crisi e in cui restano i ricordi di ciò che fu la coppia in passato, ovvero un razzo in volo nello spazio e che non incontra ostacoli sul cammino. La rappresentazione degli ostacoli si trova nel titolo della canzone, sono i satelliti stessi.
Il secondo brano parla di paure esistenziali e ansia sociale, scaturite dal fatto che la società ostacoli e giudichi chiunque. Stai attento è un avviso che si dà ad una persona amica su questi pericoli di stampo sociale, il sound si avvicina al punk.
Il genere appena citato resta, e si miscela con l’alternative, in Vorrei vedere voi: nella canzone si parla di una forte stanchezza emozionale nei confronti della vita, in cui emergono la disillusione e la rabbia per subire sempre la cattiveria altrui. Vengono citati, verso metà canzone, i CCCP Fedeli Alla Linea e la loro Io sto bene.
Con Magnifica arriva una critica al mondo dei social, che fanno risaltare l’ignoranza e inventano la realtà, perché essa diviene magnifica quando due persone si incontrano e si scambiano delle emozioni. Sonorità nu-metal e intrecci col rap, dovute alla collaborazione al brano di Silek.
La sfera relazionale, vista in modo distopico, ritorna in Non dimenticare: su sonorità che miscelano elettro-rock, new wave e punk, si racconta la storia improbabile e impossibile di una relazione, che non potrà mai esserci perché i protagonisti non la vivrebbero con serenità e si farebbero solo del male a vicenda.
Un lavoro breve, ma intenso di emozioni e di significato, un EP che si compone di un sound energico e ricercato, in cui si parla di quanto siano diventati fragili l’equilibrio del mondo e quello personale, dettati dalla forte instabilità dei tempi odierni. L’opera racconta le sensazioni provate dal gruppo nelle proprie storie personali, figlie di una realtà frammentata, che spesso porta a una divisione generale e a troppi conflitti.