Piatto forte<small></small>
Italiana • Pop • Italy-disco, hip-hop, indie, electro-rock

Useless Wooden Toys Piatto forte

2011 - EMI

06/10/2011 di Gianmario Ferrario

#Useless Wooden Toys#Italiana#Pop #Hip-hop #Indie

Avete anche voi visto girare un tirannosauro impazzito per le strade di Milano? Trovate i suoi balletti irresistibili? E allora dai, che è arrivato il sabato sera e la gente nella dancefloor vi aspetta per fare un po’ di festa! 

Useless Wooden Toys, al secolo Riccardo Terzi e Gilberto Girardi, tornano con un album strepitoso, ricco di brani divertenti e originali. Il Tirannosauro, primo singolo estratto, è solo un’anticipazione di tutto quello che di buono troverete in questa avventura.  Un lavoro ben riuscito, oltre che per il savoir-fair del duo cremonese sulle macchine, grazie alle numerosissime apparizioni della scena indie italiana, prevalentemente provenienti dal mondo (bello) dell’hip-hop. Ogni traccia è una storia diversa, con suoni e voci diverse, tutte legate dalla passione per il beat, dalla stima reciproca degli artisti qui in discussione e dall’irrefrenabile voglia di party. 

La ricerca è molto ambiziosa, i due ragazzi con la passione per l’electro sono stati capaci di mettere insieme diverse sonorità quali l’italo-disco, la house, l’immancabile funk e, appunto, l’hip-hop, facendo così del contenitore etichettato generalmente come elettronica, un genere molto spassoso ma anche intelligente. 

Abbiamo a che fare con un Bassi Maestro dai toni scherzosi (già al lavoro con UWT nel disco d’esordio, Dancegum, 2008) insieme a Rido, Supa e Dj Double S, in quello che è, a mio avviso, brano più esilarante, ABC; c’è Piotta pronto a metterci in guardia sulla fine del mondo; all’appello non mancano nemmeno gli Ex-Otago, che sanno ironizzare sulla drammatica situazione sociale del trentenne medio dello stivale. E poi Il Genio, grazie ai quali gira sul piatto una buona dose di psichedelia; Gli Amari, Dargen D’amico, insomma, grandi nomi per una ricetta davvero gustosa. 

L’artwork è un ulteriore conferma ed è a cura di Mauro Gatti, artista milanese già conosciuto nell’ambiente per il suo straordinario talento di giocoso visionario.

Come vuole il genere, Piatto forte è senza grosse pretese all’ascolto e vuole svagare anziché condurre alla concentrazione. Un cocktail di ritmo by night, e ci può stare anche così. Dal punto di vista della produzione, questa e’ l’ennesima conferma che nel nostro Paese, con un po’ di collaborazione tra gli artisti, possono venir fuori dei progetti molto validi, sia che siano direzionati verso una commerciabilità dignitosa come in questo caso, sia che ambiscano a rimanere nell’underground. 

Da avere in macchina a tutto volume mentre si raggiunge la disco. 









Track List

  • Facciamo la rivoluzione – Ft. Ex Otago
  • ABC (E’ facile) – Ft. Supa, Bassi Maestro, Rido e Dj Double S
  • Il Tirannosauro
  • Red shoes – Ft. Emilie Chick
  • La fine del mondo – Ft. Piotta
  • Giapponese” (Mr.Fuji version)
  • Colors – Ft. My Awesome Mixtape
  • Selecta – Ft. Entics
  • Octane – Ft. Jams F. Kennedy
  • Pacca sulla spalla – Ft. Amari
  • Non soddisfa – Ft. SWIM e Ghemon Scienz
  • Pioverà benza – Ft. Dargen D’amico
  • Big booty chicken – Ft. Aj Robinson
  • Di bugie e verità – Ft. Il Genio