Christmas Comes Alive!<small></small>
Rock Internazionale • Mainstream

The Brian Setzer Orchestra Christmas Comes Alive!

2010 - Surfdog Records

17/03/2011 di Paolo Ronchetti

#The Brian Setzer Orchestra#Rock Internazionale#Mainstream

Come rimediare a una recensione “fuori tempo massimo”? Idea! Proviamo così: volete portarvi avanti per il prossimo Natale? Ecco a voi: The Brian Setzer Orchestra con Christmas Comes Alive! raccolta live, su base Swing Boogie e RnR, dei più famosi brani natalizi. Assieme ai precedenti album in studio, Boogie Woogie Christmas (2002) e Dig That Crazy Christmas (2005), un’opportunità per ritrovare una vitalità inaspettata anche da canti tradizionali e sacri. Ma non aspettatevi nessun rispetto “purista” per le carole natalizie.

Tra American Kitsch e spumeggianti arrangiamenti orchestrali la chitarra dell’ex Stray Cats rocka e swinga indiavolata, coadiuvata da uno stuolo di musicisti in grado di non sfigurare mai, sia che si impegnino in pieni orchestrali che in spazi solistici come nella Boogie Woogie Santa Claus in cui sono chiamati ad assoli esuberanti e godibili. Ma ripartiamo dall’inizio. È dal 1996 che Brian Setzer – ex Stray Cats; Rè del Rockabilly e “istituzione” del Rock a Stelle e Strisce - lavora su questi temi natalizi e in questo live snocciola i grandi classici del Natale made in USA. 

Si parte subito forte con Dig That Crazy Santa Claus. Sezione fiati in grande spolvero, coretti intriganti, voce da intrattenitore consumato e selvaggio, stacchi e sano r’n’r! Il piedino incomincia a battere, la testa ad ondeggiare, la semiacustica di Mr. Setzer urla e via con Sleigh Ride. Il sorriso non mi abbandona, il piede continua a muoversi: ancora fiati e una chitarra torrida! Abbasso gli occhi e dalla copertina del CD mi sorride un Babbo Natale in versione Pin Up anni ’50 a cavallo di un missile…da far girare la testa! Permette un ballo? Giro la cover: mi sorride ancora e sembra farmi l’occhiolino!

Si susseguono Winter Wonderland e il blues Santa Claus Is Back In Town, sensuale ed infuocato nel solo che sfuma nella citazione della Cruella De Vil disneyana, mi guardo in giro per cercare la “mia” Santa Claus che mi deve un ballo, ma non la trovo. La band attacca The Man With The Bag (Christmas I’t Here Again) è vero! Mancano undici mesi e Natale sembra tornato! Ma il capolavoro dell’American Kitsch deve ancora arrivare! Dopo un paio di brani più rilassati Angels We Have Heard On High, carola natalizia ottocentesca, appare nel suo splendore. Non ci sono parole per descrivere quello che succede in questi quattro minuti. Ora non è più solo il piede che balla! Non sono un fanatico del cattivo gusto se non in rarissimi casi…ebbene ci siamo! Come al solito sono “costretto” a risentirla più volte!

Seguono altri classici: Run Rudolph Run molto tirata; una rispettosa e ironica Jingle Bell Rock; l’elvissiana Blue Christmas con un cambio di ritmo notevole sul solo di chitarra; Fishnet Stockings r’n’r frenetico e virtuoso; la The Nutcracker Suite (stiamo parlando dello “Schiaccianoci” del sig. Peter Ilyich Tchaikovsky!) in cui si ritrova condensato un gusto lounge che è la quintessenza di un certo modo (americano?) di pensare al Natale. In chiusura una Jingle Bells tutta boogie/rock e divertimento.

Dovrei provare nel caldo di Ferragosto l’effetto di questo cd! La calura estiva probabilmente sarebbe mitigata ma correrei il rischio di urlare, felice ma con un tempismo che è in fondo affine ai tempi di uscita di questa recensione,: Buon Natale a Tutti

Track List

  • DIG THAT CRAZY SANTA CLAUS
  • SLEIGH RIDE
  • BOOGIE WOOGIE SANTA CLAUS
  • WINTER WONDERLAND
  • SANTA CLAUS IS BACK IN TOWN
  • (EVERYBODY´S WAITING FOR) THE MAN WITH THE BAG
  • STRAY CAT STRUT WITH YOU’RE A MEAN ONE MR. GRINCH
  • ‘ZAT YOU SANTA CLAUS?
  • ANGELS WE HAVE HEARD ON HIGH
  • RUN RUDOLPH RUN
  • JINGLE BELL ROCK
  • BLUE CHRISTMAS
  • FISHNET STOCKINGS
  • THE NUTCRACKER SUITE
  • JINGLE BELLS