The Black Angels Wilderness Of Mirrors
2022 - Partisan Records
La band esprime in musica concetti significativi, attuali riguardo ingannevoli macchinazioni, disinformazione e arringa alla lotta per salvare il nostro pianeta con energiche sferzate di fuzz, distorsioni che caratterizzano tutto il campionario Black Angels. Ascoltando l'album nella sua interezza, ben 58 minuti di pura intensità, si percepisce la volontà di risultare cazzuti, potenti senza troppi fronzoli, si ha la netta sensazione che la band voglia restare in linea con le precedenti produzioni in quanto a stile, forma nonostante le sperimentazioni, infatti si colgono chiari gli omaggi, le citazioni musicali, un rispetto autentico per i punti di riferimenti del passato che i Black Angels ripercorrono e affrontano senza nascondersi, senza inventarsi nulla, restando fedeli alle radici, semmai è la sostanza a mutare, le introspettive tracce plasmate nel caos di un mondo in regressione culturale.
Due anni di lavorazioni, sovraincisioni, stratificazioni per arrivare al risultato voluto dalla band e l'ingegnere del suono John Agnello, un risultato eloquente, gran disco, vitale, entusiasmante nella progressiva chiamata alla resistenza dal brano d'apertura Without a Trace fino al termine del viaggio, Suffocation. C'è tanta, tantissima luce riflessa nel Texas