Beautiful, At Night<small></small>
Rock Internazionale • Rock

The ACC Beautiful, At Night

2018 - Autoprodotto

08/10/2018 di Laura Bianchi

#The ACC#Rock Internazionale#Rock

Tornano in città Edward Abbiati e Stiv Cantarelli, per presentare il loro nuovo progetto, The ACC, Abbiati Cantarelli Conspiracy, e noi non manchiamo.Tanto più che l'occasione è ghiottissima: il lancio dell'album Beautiful, at night, che si avvale, fra gli altri, delle collaborazioni di una sala macchine fra le più potenti del rock italiano, Joe Barreca al basso e Antonio Perugini alla batteria, e del tocco psichedelico delle tastiere di Chris Cacavas, ex Green on Red e ora parte della reunion dei Dream Syndicate.

La loro è una conspiracy, nel senso di associazione a delinquere: sono ladri di sensazioni, di ritmo, di rock sporco e lo-fi, suonato con convinzione e rabbia, cantato senza badare a virtuosismi o finezze. Un rock come lo pensava il Robert Fisher dei Willard Grant Conspiracy, o come lo intende ancora oggi il Neil Young dei Crazy Horse; un rock ruvido, umbratile, cultore di atmosfere notturne e sentimenti estremi, in bilico fra il folk psichedelico e il garage, noisy, ma col cuore, debitore di scrittori come Brautigan e Bukowsky.

Non importa che le nove tracce originali dell'associazione a delinquere (la maggior parte di Abbiati, le altre firmate con Cantarelli, il direttore d'orchestra, come viene presentato da Abbiati nel corso del concerto, mentre la decima, Old Satan Revisited, è una rivisitazione di un inedito di Townes Van Zandt, culto personale di Abbiati) siano molto più brevi su disco che live ( che presenta code strumentali trascinanti e psichedeliche); non importa che, ascoltando il disco, si avverta netto il desiderio della bassa fedeltà, quasi rivoluzionario, in un'epoca di ricerca di perfezione asettica; non importa nemmeno che le situazioni raccontate tendano a delineare una vita bruciata di corsa e con poche speranze (ma, quando una coda in tangenziale li ferma, i due scrivono di getto un pezzo emozionante, Life's calling). L'effetto scaturito dall'ascolto del disco, e ancor più del live, è quello di una scarica elettrica, perché l'energia trasmessa dalla band, gli sguardi che si scambiano i due autori, il loro rispetto reciproco, palpabile a ogni pennata, il puro divertimento che traspare dall'esecuzione di ogni pezzo, la forza del ritmo impresso da Barreca e Perugini, tutto contribuisce a rendere l'ascoltatore complice di questa associazione a delinquere, per una volta, a fin di bene.

Beautiful, at night è un disco coraggiosamente autoprodotto: nessuna etichetta, nessuna distribuzione, perché un'etichetta londinese lo ha rifiutato in quanto troppo grezzo, mentre una di Berlino riteneva fosse troppo raffinato...il risultato? Never gave up, come canta Abbiati in una delle tracce più intense dell'album. Il rock non è morto, se trova interpreti pronti a coglierne l'essenza e a diffonderla senza cercare altro se non la gioia di suonare. E, per noi, di lasciarci trascinare durante gli ascolti e i live. I prossimi? Qui:

Sacco e Vanzetti cafe' – Concordia Sagittaria – 19 Ottobre
Antica Contea Birrificio in Gorizia – Gorizia - 20 Ottobre
Antica Osteria del Fico - Cremona – 5 Novembre
All'UnaeTrentacinqueCirca – Cantù – 30 Novembre
MusicalBox Besozzo – Besozzo – 8 Dicembre (Acoustic in store presentation)

E per acquistare il disco: https://www.paypal.me/theACC

Sosteniamo la buona musica; non arrendiamoci mai.
 

Track List

  • Dog beat the Devil
  • Beautiful, at night
  • Never gave up
  • Saturday night
  • Another muddy night
  • I want you to like me
  • CrabTree
  • MOne life ain`t enough
  • Life`s calling
  • Old Satan Revisited (adapted from an unreleased Townes Van Zandt`s demo)