Tartage My personal thoughts
2017 - Qanat Records
Sperimentazione a 360 gradi sembra essere il filo conduttore di My personal thoughts di Tartage, nome d’arte del compositore e produttore palermitano Lucio Giacalone. Il filo conduttore che unisce quasi tutti i brani riguarda la loro struttura: loop elettronici che servono da base per proiettare la linea vocale dei pezzi. Voci che non sono sempre le stesse.
My personal thoughts è il frutto di più collaborazioni. Innanzitutto quella tra Lucio Giacalone e Alessandro Lupo che è il produttore e ingegnere del suono di tutto il disco. In secondo luogo le collaborazioni con due cantautori che hanno prestato la propria penna e la propria voce ad alcune canzoni. Si tratta di Haas, cantautore berlinese, che ha scritto e cantato in Bloodline e No science e Jonny Fishborn, cantautore torinese, che ha scritto e cantato in Empteen e in The other life.
Bloodline, primo singolo estratto, è il brano con una linea melodica più definita rispetto agli altri, spesso pervase da atmosfere decisamente dark come No science. Il resto dei brani è caratterizzato invece da pura sperimentazione elettronica, come ad esempio accade in Iris love.
Una prima prova, quella di Tartage, che convince molto più nei brani un po’ meno sperimentali come Bloodline ed Empteen rispetto a canzoni puramente più elettroniche e meno melodiche come Mashintosh o Iris love.
My personal thoughts è il frutto di più collaborazioni. Innanzitutto quella tra Lucio Giacalone e Alessandro Lupo che è il produttore e ingegnere del suono di tutto il disco. In secondo luogo le collaborazioni con due cantautori che hanno prestato la propria penna e la propria voce ad alcune canzoni. Si tratta di Haas, cantautore berlinese, che ha scritto e cantato in Bloodline e No science e Jonny Fishborn, cantautore torinese, che ha scritto e cantato in Empteen e in The other life.
Bloodline, primo singolo estratto, è il brano con una linea melodica più definita rispetto agli altri, spesso pervase da atmosfere decisamente dark come No science. Il resto dei brani è caratterizzato invece da pura sperimentazione elettronica, come ad esempio accade in Iris love.
Una prima prova, quella di Tartage, che convince molto più nei brani un po’ meno sperimentali come Bloodline ed Empteen rispetto a canzoni puramente più elettroniche e meno melodiche come Mashintosh o Iris love.
