Rumatera Après-Ski Vol. 2
2024 - Astarte
Un EP dal dolce sapore che suggerisce la festa, con l’aroma fruttato e deciso di montagna, le Dolomiti per essere precisi. In poche parole: Après-Ski Vol. 2 dei Rumatera è un elogio allo stare insieme, fare festa e vivere la montagna.
Lo si vede subito dall’inizio, con la ripresa di Ein Prosit, che in veneto diventa l’esuberante Dai Tosi: un invito a brindare insieme con una buona pinta di birra. L’amore per la propria montagna, sacra per i veneti, si nota in Dolomitici: sulle note di un sound che unisce la musica di montagna e l’elettronica, nasce un brano che fa viaggiare per le Dolomiti e per il clima che si respira nelle proprie valli. Arriva poi un’ulteriore ripresa: la Vinassa dei Rumatera è diversa da quella cantata dagli Alpini e diventa un elogio delle osterie e delle valli montane venete.
Il sound da discoteca fa da collante ai due brani successivi, in cui il gruppo ospita due featuring. Il primo, quello di Manuel Roccia Battaglia in Persone per bere, è un invito a brindare con gli amici, mentre il secondo, con Gianni Drudi, si chiama Simona ed è una canzone goliardicamente romantica.
Il sound si mantiene lo stesso, con accenni all’elettronica, in Sgnappa: un racconto di quanto siano impegnative le feste di montagna e del fenomeno del “Baiting”, ovvero il vivere appieno la settimana bianca tra le montagne.
Il disco si chiude con un’altra canzone ironicamente romantica, Amarci da marci: in questo brano l’amore, in condizioni di poca lucidità (dovute alla festa), si rafforza e diventa al contempo più leggero da vivere.
Un EP leggero, festoso e che ci porta nelle Dolomiti durante la stagione invernale, Après-Ski Vol. 2 dei Rumatera. Un’unione tra lo spirito di chi anima le montagne in questo periodo e la musica che le colora, un sound energico, irriverente e che invita a vivere con leggerezza i momenti condivisi insieme alle persone a cui si vuole più bene.
Lo si vede subito dall’inizio, con la ripresa di Ein Prosit, che in veneto diventa l’esuberante Dai Tosi: un invito a brindare insieme con una buona pinta di birra. L’amore per la propria montagna, sacra per i veneti, si nota in Dolomitici: sulle note di un sound che unisce la musica di montagna e l’elettronica, nasce un brano che fa viaggiare per le Dolomiti e per il clima che si respira nelle proprie valli. Arriva poi un’ulteriore ripresa: la Vinassa dei Rumatera è diversa da quella cantata dagli Alpini e diventa un elogio delle osterie e delle valli montane venete.
Il sound da discoteca fa da collante ai due brani successivi, in cui il gruppo ospita due featuring. Il primo, quello di Manuel Roccia Battaglia in Persone per bere, è un invito a brindare con gli amici, mentre il secondo, con Gianni Drudi, si chiama Simona ed è una canzone goliardicamente romantica.
Il sound si mantiene lo stesso, con accenni all’elettronica, in Sgnappa: un racconto di quanto siano impegnative le feste di montagna e del fenomeno del “Baiting”, ovvero il vivere appieno la settimana bianca tra le montagne.
Il disco si chiude con un’altra canzone ironicamente romantica, Amarci da marci: in questo brano l’amore, in condizioni di poca lucidità (dovute alla festa), si rafforza e diventa al contempo più leggero da vivere.
Un EP leggero, festoso e che ci porta nelle Dolomiti durante la stagione invernale, Après-Ski Vol. 2 dei Rumatera. Un’unione tra lo spirito di chi anima le montagne in questo periodo e la musica che le colora, un sound energico, irriverente e che invita a vivere con leggerezza i momenti condivisi insieme alle persone a cui si vuole più bene.
