Rock `n Roll Kamikazes All kind of people
2013 - Go Down / Audioglobe
“I know it's only rock 'n roll but I like it” cantava un certo Mick Jagger qualche tempo fa. Ed aggiungo però che una spolverata di swing, di r&b e di rockabilly non ci sta affatto male!
Questa è la prima impressione che si ha ascoltando il secondo lavoro dei Rock’n’roll kamikazes, All kind of people. Un disco godibilissimo, divertente e suonato con tanta passione.
Il nocciolo duro della band è formato dal cantante e chitarrista Andy Macfarlane, dal batterista Peppe DeGregoriis. e dal contrabbasso di Nicolò Fiori. Alla seconda chitarra c’è Eugenio Pritelli. Purtroppo è scomparso il sassofonista Guy Portoghese, mai dimenticato dai compagni di strada ed al quale è dedicata The wanderer, scoppiettante cover della sua canzone preferita (il brano originale è di Dion DiMucci).
L’inizio è affidato alla sinuosa Mai tai, perfetta per sorseggiare un omonimo cocktail a bordo piscina. La fine invece al suo complementare, una All kinds of people, carrellata di personaggi in cerca d’autore incontrati alla stazione, dai suoni più stone – rock puntinati di blues. Ed in mezzo c’è una festa sonora. Spumeggiante swing in Who he?: mancano solo Uma Thurman e John Travolta a ballare, così come in Tutti i venerdì. Physique è avvincente e sincopata.
L’unica parentesi lenta, il pezzo da ola con gli accendini, è Start again, che mi fa pensare ad un passo di Panta Rei di Luciano De Crescenzo: “Lasciamo da parte l'arco e la lira, e prendiamo in esame l'amore. E' possibile immaginare una storia d'amore senza contrasti? Un "tesoro, ti amo" a cui fa eco un altro "tesoro, ti amo", e tutto questo vita natural durante? Sarebbe di una noia abissale. La disarmonia, invece, grazie al cielo, lo rianima, lo rinvigorisce, gli dà sprint. Un litigio, poi una riappacificazione, poi un altro litigio, poi un'altra riappacificazione. Ah!, quanto vorrei innamorarmi di nuovo per poter litigare!”.
Diciamo che i Rock’n’roll kamikazes sono sulla buona strada per essere “in missione per conto di Dio”, ma “Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte” (Ezechiele 25:17) e quindi devono evitare di scivolare nel manierismo. E fare dischi sempre più ricchi di energia. Non solo per sé stessi. Lassù qualcuno li ama.
Questa è la prima impressione che si ha ascoltando il secondo lavoro dei Rock’n’roll kamikazes, All kind of people. Un disco godibilissimo, divertente e suonato con tanta passione.
Il nocciolo duro della band è formato dal cantante e chitarrista Andy Macfarlane, dal batterista Peppe DeGregoriis. e dal contrabbasso di Nicolò Fiori. Alla seconda chitarra c’è Eugenio Pritelli. Purtroppo è scomparso il sassofonista Guy Portoghese, mai dimenticato dai compagni di strada ed al quale è dedicata The wanderer, scoppiettante cover della sua canzone preferita (il brano originale è di Dion DiMucci).
L’inizio è affidato alla sinuosa Mai tai, perfetta per sorseggiare un omonimo cocktail a bordo piscina. La fine invece al suo complementare, una All kinds of people, carrellata di personaggi in cerca d’autore incontrati alla stazione, dai suoni più stone – rock puntinati di blues. Ed in mezzo c’è una festa sonora. Spumeggiante swing in Who he?: mancano solo Uma Thurman e John Travolta a ballare, così come in Tutti i venerdì. Physique è avvincente e sincopata.
L’unica parentesi lenta, il pezzo da ola con gli accendini, è Start again, che mi fa pensare ad un passo di Panta Rei di Luciano De Crescenzo: “Lasciamo da parte l'arco e la lira, e prendiamo in esame l'amore. E' possibile immaginare una storia d'amore senza contrasti? Un "tesoro, ti amo" a cui fa eco un altro "tesoro, ti amo", e tutto questo vita natural durante? Sarebbe di una noia abissale. La disarmonia, invece, grazie al cielo, lo rianima, lo rinvigorisce, gli dà sprint. Un litigio, poi una riappacificazione, poi un altro litigio, poi un'altra riappacificazione. Ah!, quanto vorrei innamorarmi di nuovo per poter litigare!”.
Diciamo che i Rock’n’roll kamikazes sono sulla buona strada per essere “in missione per conto di Dio”, ma “Il cammino dell'uomo timorato è minacciato da ogni parte” (Ezechiele 25:17) e quindi devono evitare di scivolare nel manierismo. E fare dischi sempre più ricchi di energia. Non solo per sé stessi. Lassù qualcuno li ama.
