Roberto Ventimiglia Look at the Stars Tonite (A Lockdown Time Diary)
2020 - Gusville Dischi
Il confinamento tra marzo e aprile di quest’anno ha sicuramente provocato reazioni diverse negli artisti. Qualcuno magari ha avuto come un blocco e ha preferito prendersi una pausa di riflessione, qualcuno ha scritto moltissimo, qualcuno h addirittura registrato un disco. È il caso quest’ultimo di Roberto Ventimiglia, classe 1982. Avendo a disposizione in casa quanto necessario per registrare, ha realizzato l’EP Look at the Stars Tonite (A Lockdown Time Diary) quasi a voler rifarsi di una situazione che aveva interrotto le presentazioni del precedente Raw, uscito appena a inizio anno.
Nella title track, che sembra anche un buon auspicio, il poter vedere le stelle e non solo un tetto, troviamo il bassista Fabio Accurso e il batterista Carlo Furini (anche curatore dell’editing del brano). La canzone presenta appieno la cultura musicale marcatamente anglosassone dell’autore. Troviamo un pop – rock con venature brit ben arrangiato e con una vocalità avvolgente. L’amore di Ventimiglia per la musica d’oltremanica è chiaramente mostrato da ‘Tis A Pity, Indeed un omaggio a Isn't It a Pity di George Harrison.
Le armonie beatlesiane sembrano voler portare un po’ di conforto a chi ascolta, soprattutto in questo periodo.
Look at the Stars Tonite (A Lockdown Time Diary) forse non mette pienamente a fuoco le singolarità di Roberto Ventimiglia, ma regala una bella fotografia delle sue capacità, della sua voglia di non mollare e del suo amore per la musica. Che non è davvero poco. Per il resto aspettiamo fiduciosi, la basi sono buone.
Nella title track, che sembra anche un buon auspicio, il poter vedere le stelle e non solo un tetto, troviamo il bassista Fabio Accurso e il batterista Carlo Furini (anche curatore dell’editing del brano). La canzone presenta appieno la cultura musicale marcatamente anglosassone dell’autore. Troviamo un pop – rock con venature brit ben arrangiato e con una vocalità avvolgente. L’amore di Ventimiglia per la musica d’oltremanica è chiaramente mostrato da ‘Tis A Pity, Indeed un omaggio a Isn't It a Pity di George Harrison.
Le armonie beatlesiane sembrano voler portare un po’ di conforto a chi ascolta, soprattutto in questo periodo.
Look at the Stars Tonite (A Lockdown Time Diary) forse non mette pienamente a fuoco le singolarità di Roberto Ventimiglia, ma regala una bella fotografia delle sue capacità, della sua voglia di non mollare e del suo amore per la musica. Che non è davvero poco. Per il resto aspettiamo fiduciosi, la basi sono buone.
