Peter Rowan è certamente uno di quegli artisti che difficilmente riusciamo a incasellare al primo colpo all'interno di uno stile musicale poichè dal 1978, anno di uscita del suo primo omonimo album, ad oggi ha saputo arricchire il suo palmarès musicale con esperienze in diversi stili dell'american music.

Già ai tempi dell’high school, insieme ai suoi Cupids, inizia a suonare un mix di rockabilly e tex mex ma con un orecchio sempre rivolto ai club di Cambridge, dove in quegli anni si suonava parecchio folk e blues. Proprio qui il giovane Rowan scoprirà il bluegrass; dall'appassionarsi al suonarlo (bene) per lui il passo fu veramente breve, infatti, il nostro inizia quasi subito a esibirsi in compagnia di Bill Keith, Jim Rooney e Tex Logan.

Il salto di carriera arriva un bel giorno in cui passa da quelle parti nientemeno che Bill Monroe che,  lo scritturerà, insieme all'amico Keith, per entrare a far parte dei Blue Grass Boys (lo troviamo infatti  nell'album Bluegrass Time). [...] One thing I started to like about the Monroe style was that there was a lot more blues in it than other styles of bluegrass […]”... e queste sono le origini che ci fanno capire che personaggio ci troviamo davanti (vi consiglio di continuare con l’approfondimento). 

Veniamo ora all'oggetto della recensione: Texican Badman. L’album è uscito la prima volta in Italia nel lontano 1980 grazie all'etichetta milanese Appaloosa (da un’idea di Franco Ratti, fondatore e anima dell’I.R.D. - International Record Distribution). Quest'album nasce come una sorta di raccolta di materiale inedito registrato in parte nel 1974 presso The Record Plant di Sausalito (California) e in parte live nel 1979 presso l'Armadillo World Headquarters di Austin (Texas).

L’odierna ristampa, così come la prima stampa, è composta da quattro brani a firma Rowan (Sweet Melinda, While The Ocean Roars, Awake My Love e On The Blue Horizon) che rientrano nelle registrazioni del 1974, mentre nelle registrazioni del 1979 troviamo quattro brani a firma del cantautore texano Terry Allen (Four Corners, A Vacant Sea, Texican Badman e What Of Alicia) più I Can't Help It di Hank Williams e Squeeze Box Man di Esteban Jordan.

Alle registrazioni ha preso parte un cast decisamente stellare: Jerry Garcia (chitarra elettrica e pedal steel) e Bill Kreutzmann (batteria) dei Grateful Dead, il “signor mandolino” David Grisman, il cuore pulsante delle sonorità tex-mex formato da: Flaco Jimenez (fisarmonica), Hugo Gonzalez (bajo sexto) e Isaac Garcia (batteria),  Chris e Lorin Rowan (fratelli di Peter) alle armonie vocali, John Kahn e Roger Mason (basso) e infine Jimmy Fuller (pedal steel).

L'album parte subito alla grande: Sweet Melinda con il tipico Grateful Dead sound dettato dalla magica chitarra di Jerry Garcia su testo di Peter Rowan, seguono due delle quattro composizioni a firma di Terry Allen: Four Corners e Vacant Sea che ci trascinano nel Texas sound. Country di alto livello con un classico, rivisitato per l’occasione, del mito Hank Williams: I Can't Help It (If I'm Still In Love You) impreziosito dalla fisarmonica di Jimenez; un altro momento intenso dell’album è sicuramente la strumentale Squeeze Box Man.

E’ il momento di tornare a Terry Allen con le restanti due composizioni: Texican Badman e What Of Alicia (splendida interpretazione per sola voce e chitarra); seguono gli ultimi tre brani registrati in studio: While The Ocean Roars, nuovamente echi di Dead in Awake My Love e On The Blue Horizon.

Unica nota dolente di questo progetto è il booklet a corredo del cd composto da due smilze paginette che riportano lo stretto necessario. Si poteva fare di più !

Una (preziosa) ristampa questa pregna di sonorità country e tex mex in cui i nostri hanno dato una gran prova di cantautorato di spessore. Un disco che non può e non deve mancare in una discoteca degna di questo nome.

Track List

  • Sweet Melinda
  • Four Corners
  • Vacant Sea
  • I Can`t Help It (If I`m Still In Love You)
  • Squeeze Box Man
  • Texican Badman
  • What Of Alicia
  • While The Ocean Roars
  • Awake My Love
  • On The Blue Horizon