Officine Bukowski Il primo giorno d`inverno
2019 - Alka Records Label
#Officine Bukowski#Italiana#Alternative #Officine Bukowski #Il primo giorno d`inverno #Alternative rock
Le Officine Bukowski aprono i battenti ufficialmente con il loro primo disco, Il primo giorno d'inverno. Quattro musicisti di base a Bergamo che per il loro primo lavoro hanno a disposizione la collaborazione con nomi di prima fascia dalla musica indipendente italiana. Produzione di Roberto Vernetti e del suo team Next3 Production ( Casino Royale, Delta V) e la voce di Paolo Saporiti e Gian Maria Accusani ( Prozac+, Sick Tamburo) in alcuni brani.
La band si muove tra hard rock, punk e power pop, tra synth e chitarre che creano potente tappeto sonoro che parte e si ferma solo a disco concluso. Anime introduce il disco, con le voci di Debora Chiera e Paolo Saporiti che recitano versi di Bukowski poggiate su una chitarra acustica, nell'unico momento rilassato del disco. Chi era Viola fa salire progressivamente il ritmo, che esplode definitivamente in Giardino di Tulipani. Neve, con il suo ritornello orecchiabile e l'andatura pop, fa riprendere fiato all'ascoltatore per poi ricominciare la corsa con la titletrack Il primo giorno d'inverno. Gli ultimi brani procedono spediti e diretti per portarci alla conclusiva Zingara, un bel mix tra rock e rap grazie alla collaborazione con Marco Preziosa. Poco più di trenta minuti di musica che scorrono via in un battito di ciglia.
Il primo giorno d'inverno è un disco più artigianale che artistico. Un disco diretto, veloce e senza fronzoli che non si lascia influenzare dalle mode del momento ma va diritto per la sua strada. Che lascia da parte la voglia di inventare o stravolgere ma punta a intrattenere l'ascoltatore con dieci brani di ottima fattura. Un buonissimo esordio discografico che lascia alta l'attenzione per nuovi lavori del gruppo.