Ninos Du Brasil Novos Mistérios
2014 - Hospital Productions/ worldwide
I segreti della natura sono stati, da sempre, per gli esseri umani, motivo di studio e paranoia. Così, fin dalla sua esistenza, l’uomo ha cercato di penetrare gli arcani della natura e indagare su tutto ciò che sta al di fuori, su tutto ciò che non ci è dato conoscere … un luogo misterioso, la vita, attorno al quale l’uomo crea le proprie filosofie e i proprio mondi. Come una sorta di mistica foresta che da un lato affascina e dall’altro inganna e tradisce, anche quel luogo sconosciuto, che sta al di fuori, da un lato provoca evasione dall’altro tormento.
Una dimensione dove i ritmi della vita conosciuta si mescolano e si alternano al lato oscuro della natura più selvaggia e istintiva. La coscienza si altera e la capacità di percepire gli stimoli si perde, cadendo così in uno stato di allucinazione e di Novos Mistérios, il secondo album tanto atteso dei Ninos Du Brasil, uscito per l’etichetta di culto Hospital Production.
L’esplorazione del misterioso universo del nuovo disco dei Ninos Du Brasil ha inizio in modo confusionario, ritmi tribali della durata di un minuto (Olhar das folhas). I ritmi tribal, la musica techno e la batucada si fondono in maniera indissolubile nella coinvolgente Sombra de lua, una sorta di “manifesto” dell’intero album, in cui convivono l’incanto e l’ossessione. Legios de cupins si muove su suoni più minimali ed elettronici, persi nella dimensione nuova della ricerca spirituale. A seguire, invece, l’istintiva Sepultura, è costruita su ritmi ossessivi ed oscuri, ecco che adesso la “foresta” non incanta ma tradisce; lo status di trance prende il sopravvento e Essenghelo tropical, unico pezzo cantato, esplode in ritmi, percussioni, tribal e batucada - la vera passione del duo. Chiude il disco Novos Misterios, minimale e misteriosa dalla cadenza rituale col suono che si ripete all’infinito ... ma inprovvisamente si finisce in una nuova dimensione elettronica e contemporanea, viva.
Un viaggio per riscoprire, forse, quella purezza ancestrale originaria, lontana dalla vita reale? Un disco visionario dalle sfumature uniche, Novos Mistérios, inquieto, consapevole e originale. Un lavoro incommensurabile.
Una dimensione dove i ritmi della vita conosciuta si mescolano e si alternano al lato oscuro della natura più selvaggia e istintiva. La coscienza si altera e la capacità di percepire gli stimoli si perde, cadendo così in uno stato di allucinazione e di Novos Mistérios, il secondo album tanto atteso dei Ninos Du Brasil, uscito per l’etichetta di culto Hospital Production.
L’esplorazione del misterioso universo del nuovo disco dei Ninos Du Brasil ha inizio in modo confusionario, ritmi tribali della durata di un minuto (Olhar das folhas). I ritmi tribal, la musica techno e la batucada si fondono in maniera indissolubile nella coinvolgente Sombra de lua, una sorta di “manifesto” dell’intero album, in cui convivono l’incanto e l’ossessione. Legios de cupins si muove su suoni più minimali ed elettronici, persi nella dimensione nuova della ricerca spirituale. A seguire, invece, l’istintiva Sepultura, è costruita su ritmi ossessivi ed oscuri, ecco che adesso la “foresta” non incanta ma tradisce; lo status di trance prende il sopravvento e Essenghelo tropical, unico pezzo cantato, esplode in ritmi, percussioni, tribal e batucada - la vera passione del duo. Chiude il disco Novos Misterios, minimale e misteriosa dalla cadenza rituale col suono che si ripete all’infinito ... ma inprovvisamente si finisce in una nuova dimensione elettronica e contemporanea, viva.
Un viaggio per riscoprire, forse, quella purezza ancestrale originaria, lontana dalla vita reale? Un disco visionario dalle sfumature uniche, Novos Mistérios, inquieto, consapevole e originale. Un lavoro incommensurabile.
