Marongiu e i Sporcaccioni Welcome to Bisiacaria
2023 - Boogie Records
Welcome to Bisiacaria è la sintesi della visione di Claudio Ciccio Marongiu, la voce cialtrona e l'anima della sua band, attiva da ormai vent'anni, nel segno della coerenza con uno spirito solo apparentemente cialtrone: il punto di vista dal basso, che racconta di sabati sera per dimenticare la settimana, e di domeniche di provincia, di lavoro nero, di ragazze (anzi, Mula Bisiaca) che fanno rutti e scorregge, illustra in modo netto, schietto e lucido le esistenze ai margini di qualsiasi impero, che raccolgono l'energia attraverso la musica, il vino, il tempo libero.
No capir, no capir, imbriacarse ogni giorno e no capir...canta il coro in No capir, sul ritmo falsamente bandistico della musica: ed ecco che l'effetto straniante è servito, in equilibrio fra tristezza e allegria. E sullo sfondo, omaggi vari ai mostri rock, gli Stones su tutti - come in Sandro o nella pessimistica e acida Femo l'amor -, per dimostrare anche la bravura tecnica del gruppo. Non a caso anche questo lavoro porta la firma di Joe Perrino, la cui voce impreziosisce il brano di apertura, e la cui produzione si avverte nei sapienti tocchi con cui vengono arricchite le linee melodiche di canzoni come il quasi inno colorato di tex mex Istria.
L' album è registrato quasi interamente in presa diretta, e questo conferisce una tinta punk a tutto il lavoro, sottolineato da alcuni passaggi e accelerazioni, come nella caustica Ciro, dal testo ficcante e provocatorio, che dipinge con un piglio quasi cinematografico lo scenario desolante di un'umanità che ha smarrito l'empatia.
La band gira a mille: il basso di Andrea Farné, le chitarre di Giovanni Bertossi e di Lorenzo Cociancich, la batteria di Gabriele Gustin, oltre al violino elettrico di Simone D’Eusanio su Ciro costituiscono un ensemble affiatato e potente, che, supponiamo, sia ancora più efficace live. Li aspettiamo in tour per confermarlo!